Fantasia e desiderio
Sopra un mondo strano...
la terra stanca sotto la neve
aspetta il suo martirio,
gli accaniti sguardi che cercano la pace
son tali alle nuvole che pervadono il cielo. 1
Un forte vento
e s'affligge il respiro,
sotto un cielo che piange
per liberare un sussurro,
vorrei seguire quella corrente
che mi trascina
e dentro la pelle penetra.
La luce invade la mia coscienza
e sono libero
in ogni dove, 2
non ho più la fantasia di un sogno
ma la realtà di un desiderio,
per una emozione nuova
sussurrata a fior di labbra.
L’assoluto in un batter di cigli
e la notte toglie
il suo velo al giorno,
evitando al freddo
di poter abbattere
ogni mia isolata emozione.
Fà che questo appagamento
diventi polvere.
Io farei 2 solo correzioni alla versione originale, perchè trovo che la poesia abbia musica e immagini e ritmo.
il punto 1
mi piace, ma è un po' forzata come immagine: letteralmente significa che le nuvole vedono sguardi accaniti o ricevono sguardi accaniti in cerca di pace. se potessi trovare un altro aggettivo, forse sarebbe più immediata.
il punto 2
non mi piace per niente in ogni dove, mi suona sbagliato, anche se non so se lo sia
per il resto, trovo sia una poesia molto riuscita