Lei si affaccia e fa il mattino:
riapre le rose
asciuga il giardino.
Lei è l'ora
riapre le serrande:
è un giorno ancora!
L'autunno arriva
e fa tristi le vetrate,
sono queste giornate
che si inseguono senza fine
sono queste parole
appesantite in cortile
sull' altalena
delle cose che non so dire.
l'autunno mi assomiglia
e sbiadisce le ore
perso ad inventare
le cose che lei può fare.
Lei soffia
lungo il viale
e sono foglie le mie parole.
[Modificato da m.f.m. 19/10/2009 17:19]