(F@bry), 20/05/2009 9.43:
Chiudendo gli occhi senza pensare
sul dolce mormorio del mare
riflette l'esistenza,
come il tichettare dell'orologio
che figura la danza della vita
sempre attenta e mai assopita.
Indossando gli abiti dell'apparenza
un'anima solitaria
grida nel silenzio
verso chi le ha afferrato affetti,
sentimenti speranze e sogni.
E cerca una piccola luce
che illumini la sua notte
cogliendo emozioni abbandonate.
E quando non avrà più sete di conoscenza,
sotto le stelle
solo la luna e un cane randagio
l'accompagneranno.
o mia bela fabrina, che te brillet de lontan tuta d'ora e piscinina