devo dire che viaggiare soli presenta dei notevoli incovenienti, che si potrebbero tranquillamente riassumere nella necessità di dover chiedere. essendo io una persona schiva, la cosa mi costa fatica. tuttavia, anche se da non troppo tempo, mi sposto preferibilmente in solitudine. l'ultima volta che ho viaggiato al vecchio modo il mio compagno di occasione me ne ha fatte una più del diavolo, la sua insofferenza mi ha esasperato, i nostri litigi hanno costellato tutte le nostre tappe fino alla rottura finale.
senza alcun tipo di interferenze la mente spazia in libertà, anche troppo. certe volte, la sera, mi prendono gli scrupoli e non posso fare a meno di pensare a ciò che mi sono lasciato indietro. ma mi consola il pensiero - quasi un'illuminazione salvifica, nato e consolidato sulla base del collage di innumerevoli momenti del passato, momenti veri, dati empirici - che ogni sforzo che mi dovessi sobbarcare ai fini di ciò che definirei il "recupero", non farebbe che peggiorare le cose.
comunque dopo un primo periodo di ambientamento adesso la vita scorre in scioltezza e, quasi, ho del tempo da dedicare alle piccole minuzie del vivere che riempiono le giornate.
PS
un'aggiunta: il mondo è piccolo,proprio un 3 ore fa ho incontrato un mio caro amico dei tempi che furono. per il momento non sono più solo!
[Modificato da paper. 19/07/2009 17:53]
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)