di questo disco (il terzo dei Can, 1971, in origine un doppio LP) con alla voce il mio eroe Damo Suzuki ho parlato varie volte e ho intitolato grazie al suo titolo il mio primo romanzo.
e come il mio primo romanzo anche il disco si può considerare incompiuto: troppo alte le vette prosodiche raggiunte per dirsi conchiuso (intendo il disco Tago Mago non il mio romanzo che se non si è concluso è perché era una schifezza).
è un disco che consiglio nelle notti sessuali: arrivati alla settima e conclusiva traccia:
Bring Me Coffee or Tea i sensi placati vi scorterranno in un sonno lunare.
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)