[POL-IT]MILANO: Domenica 17 manifestazione della Lega Nord contro la Finanziaria!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 13 dicembre 2006 12:37
Domenica 17 dicembre la Lega Nord sarà in piazza, a Milano, per una grande manifestazione federale contro la Finanziaria delle tasse.
Nei giorni scorsi il Segretario Federale, Umberto Bossi, durante il suo appuntamento settimanale con la trasmissione Vento del Nord su TelePadania, ha anticipato: "Ci saranno moltissimi imprenditori, artigiani e lavoratori del Nord Italia alla manifestazione programmata per il 17 dicembre a Milano contro la Finanziaria. Tutti con le bandiere della Lega Nord per dire no all'aumento delle tasse previsto dalla Finanziaria del governo. Gli imprenditori vogliono rimandare la partita Iva indietro a Prodi e protesteranno contro un governo che sta distruggendo le imprese e l'intera economia del Paese".

Il ritrovo della manifestazione federale sarà nel piazzale di fronte al Tribunale (Palazzo di Giustizia), intorno alle 10.30, mentre il comizio conclusivo di Umberto Bossi si terrà davanti al Castello Sforzesco, dove il corteo leghista arriverà dopo aver attraversato le vie del centro storico milanese.

"Verrà tantissima gente, tutta quella che c'era a Roma il 2 dicembre e tutti quelli che a Roma non sono potuti venire per la distanza, per l'età o per altri motivi. Invaderemo le strade di Milano", conclude Roberto Calderoli, Coordinatore delle Segretrie Nazionali della Lega Nord.



Se mi sveglio in tempo ci andrò anche io; così poi vi farò un resoconto.
Lux-86
00mercoledì 13 dicembre 2006 12:50
no ma proprio nei giorni dei mercatini di natale. le strade saranno invase comunque lega o non lega. ci devo andare anch'io probabilmente [SM=x751578]
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 13 dicembre 2006 13:32
Re:

Scritto da: Lux-86 13/12/2006 12.50
no ma proprio nei giorni dei mercatini di natale. le strade saranno invase comunque lega o non lega. ci devo andare anch'io probabilmente [SM=x751578]


Ti tiriamo dentro anche a te, così poi Bossi dirà che eravamo migliaia! [SM=x751578] [SM=x751578]
Riccardo.cuordileone
00lunedì 18 dicembre 2006 10:22
Resoconto della manifestazione di ieri Domenica 17 Dicembre

Milàn: La Domenica si presenta nuvolosa e non troppo fredda, siamo in torno agli 8°, l'umidità però è pungente; la città è già caotica di prima mattina, nelle strade si riversano consumatori, turisti e pii cristiani che si recano a messa.
Dopo aver preso il tram, stranamente in orario, giungo fino a Piazza Cinque Giornate, dove a causa della manifestazione, interrompono il tragitto della linea 23. Perciò proseguo a piedi fino al punto di ritrovo in Corso di Porta Vittoria davanti al Palazzo di Giustizia, accompagnato da un gruppo di padovani appena scesi dal loro pullman.
Alle 10.20 raggiungo il grosso dei manifestanti, il colpo d'occhio su Via Battisti è notevole, siamo migliaia.

Dopo qualche minuto di attesa, alle 10.35 il corteo si mette in marcia imboccando Via Francesco Sforza. In testa ai manifestanti c'è lo speaker con un carrellino accessoriato di altoparlanti e cd, poi le guardie nazionali padane che scortano l'orso Calderoli, che sfoggia un giubbino verde catarifrangente con la ruota del carretto sulla schiena, e il comunista Maroni.
Il corteo avanza silenziosamente tra i palazzi amministrativi con le tapparelle abbassate, di sottofondo musichette padane interrotte ogni tanto dallo speaker che lancia qualche coro scandito da fischietti e un tamburo. Arrivati all'incrocio con Corso Venezia, davanti ai primi spettatori incuriositi, la manifestazione comincia ad animarsi .
Giunti alla fine di Via Senato, la protesta decolla grazie alla carica data da una decina di persone che, affacciate ai balconi, applaudo i manifestanti e intonano insulti verso Prodi.
Dopo aver attraversato Piazza Cavour proseguiamo per Via Manzoni, dove partono insulti verso il tricolore esposto insieme alla bandiera di Milano dal Hotel de Milan.
In Piazza della Scala il corteo svolta in Via Verdi e continua per Via Cusani dove viene incitato dai passanti e da qualche cittadino affacciato alle finestre.
Nel frattempo sono giunti altri rappresentanti della Lega come Borghezio, Castelli e la Rosi Mauro.
Arrivati finalmente in Piazza Castello alle 11.45, dopo i doverosi insulti alla statua di Garibaldi di Largo Cairoli, alle 12.00 inziano i comizi.

L'immagine è davvero pittoresca: migliaia di manifestanti affollano la piazza, si vedono bandiere padane e lombarde; numerosi i piemontesi e i veneti, che in quanto ad energia superano i padroni di casa; da citare la presenza di qualche toscano, friulano, sud tirolese, trentino ed emiliano. Tra le varie bandiere numerose quelle del sin. pa., il sindacato padano, quelle dei giovani padani e di associazioni culturali minori, presenti anche una bandiera di Forza Italia e una di Alternativa Sociale. Su tutto ciò si libra nel cielo la torre del castello sfrorzesco che con le sue mura in cotto da un tocco romantico all'evento.

Si aprono le danze con Calderoli, un intervento critico verso la finanziaria stranamente intelligente. Poi è la volta dei vari segretari nazionali, ottimo l'intervento del piemontese Cota che ha illustrato gli effetti disastrosi della finanziaria sulla regione Piemonte; da dimenticare invece quello del lombardo Giorgetti veramente sottotono e privo di contenuti; deludente anche la predica del veneto Gobbo; simpatico invece il discorso dell'emiliano Alessandri.
Concluso il giro dei segretari nazionali tocca a Grimoldi, coordinatore dei Giovani Padani, che si fa notare per un bel discorso, energico che, dati alla mano, attacca duramente la finanziaria prodiana accusandola di razzismo verso il nord, dove vengo stanziati 4 euro per ogni studente lombardo, contro i 32 per ogni studente campano.
Ad accendere la folla però arriva Borghezio, intervento tutto sommato moderato conoscendo il personaggio, nel quale sottolinea gli obbiettivi raggiunti al parlamento europeo e ricorda la tradizione nordista del lavoro, attaccando chi non ha mai lavorato come Fassino.
L'ultimo intervento prima del dittatur viene affidato alla Rosi Mauro, a tratti avvincente diventa forse un pò troppo lungo e centrato sul sindacato padano annoiando i lumbard.

Circa alle 13.00 Bossi inizia a parlare, non ha un discorso preparato, chiaccherà apertamente come se fosse al bar, rispondendo alle richieste del pubblico, finanziaria a parte ci tiene a manifestare le sue preoccupazioni sui pacs, sui diritti ai gay e sui pericoli legati alla pedofilia che si annidano al parlamento europeo. Parla di strada senza ritorno per la società.
Dopo il breve discorso accende la folla con un pò di cori e alle grida "Non mollare mai" e "Tegn dur", dichiara di non voler assolutamente mollare e con la sua solita eleganza rivolge il dito medio ai nemici che lo vogliono far fuori.

La manifestazione si chiude sulle note del Va Pensiero sotto una pioggia di coriandoli verdi, anticipata dal coro "Chi non salta comunista è" e dall'esclamazione di Bossi "Ora vediamo chi non salta. Maroni salta?"... per la cronaca ha saltato anche lui.
camerata fabrizio
00lunedì 18 dicembre 2006 15:57
Fischi al tricolore all'hotel de milan,insulti alla statua di Garibaldi?Una bandiera di forza italia e Alternativa sociale?
Ma siete gli stessi che il due erano alla manifestazione di Roma ed hanno intonato l'inno di Mameli con noi?Eppure le bandiere sembravano le stesse!!!!!!La bandiera e la statua hanno risposto ai vostri insulti? [SM=x751640] [SM=x751611] [SM=x751611]
Lux-86
00lunedì 18 dicembre 2006 16:11
ci vuole Scelba per queste manifestazioni [SM=x751547]



Arrivati finalmente in Piazza Castello alle 11.45, dopo i doverosi insulti alla statua di Garibaldi di Largo Cairoli, alle 12.00 inziano i comizi.



[SM=x751578]

poi mi spiegate cosa ha fatto di male, magari liberare Como? [SM=x751543]



Scritto da: camerata fabrizio 18/12/2006 15.57
Fischi al tricolore all'hotel de milan,insulti alla statua di Garibaldi?Una bandiera di forza italia e Alternativa sociale?
Ma siete gli stessi che il due erano alla manifestazione di Roma ed hanno intonato l'inno di Mameli con noi?Eppure le bandiere sembravano le stesse!!!!!!La bandiera e la statua hanno risposto ai vostri insulti? [SM=x751640] [SM=x751611] [SM=x751611]



eh sì, ma i leghisti sono doppiogiochisti, quando sono in maggioranza tipo a vicenza o a milano fanno i gradassi e i bauscia, quando sono una minoranza tipo a Roma si adeguano e intonano a raffica tutti i canti patriottici immaginabili.

[Modificato da Lux-86 18/12/2006 16.15]



che poi insultando il tricolore insultano anche Milano visto che il Tricolore è stato fatto con: rosso e bianco, colori della città di Milano (e della Lombardia in generale) più il verde che era la divisa dei soldati della legione lombarda sotto Napoleone.

[Modificato da Lux-86 18/12/2006 16.17]

camerata fabrizio
00lunedì 18 dicembre 2006 16:32
rispetto,ma contesto
Io ribadisco il mio rispetto per la sezione di questo forum dedicata a voi e non faccio come altri che vengono solo per insultare con irriverenza.Mi sembra strano che dopo la scelta di un polo piu' saldo e forte,ancora ci sia questa visione secessionista.Certo d'altronde anche noi abbiamo fatto scattare qualche saluto romano,ma ora più che mai per la nostra sopravvivenza non dobbiamo dare adito a queste cose.Lux ha ricordato bene le origini del tricolore,ma sbaglia sulla codardità di questo movimento,qui c'e' un ideale portato avanti da rispettare,ma ricordo che il popolo leghista è prima di tutto italiano,e quindi qui si scende in piazza con ardore non buffonaggine.Scusa Riccardo ma la tua descrizione dettagliata sembrava abbastanza Fantozziana,per questo mi sono preso la libertà d'intervenire.Rispetto a tutti,ma ricordatevi del 2/12 e che soprattutto siamo italiani non solo di fronte al televisore con le partite dei mondiali.Ah il "Va Pensiero"è un'altra testimonianza d'italianità ed é stato intonato anche quello a Roma. [SM=x751640]
Lux-86
00lunedì 18 dicembre 2006 17:00
mah.. sì nelle persone indubbiamente c'è qualche ideale, vivendo al Nord conosco leghisti di tutti i tipi, la dirigenza leghista è però di una doppiezza e ipocrisia rivoltante. tanto per fare un esempio: la Pedemontana, una strada che dovrebbe collegare le principali province nel nord della lombardia (varese, como, lecco, bergamo...). la Lega è stata al governo per cinque anni e non ha MAI costretto tremonti a mettere i soldi per farla in finanziaria, non ha FATTO NULLA. Il nuovo governo di csx ha promesso i soldi (che sono stati effettivamente messi in finanziaria) ma quando c'è stato un momento in cui sembrava che PRC volesse farli spostare sono saltati su subito a strepitare e a urlare che il governo vuole punire il Nord e scemenze di questo tipo [SM=x751604]

Soga
00lunedì 18 dicembre 2006 20:56
Ma dai, la Lega Nord è una vera piaga per ogni tipo di ideale federalista.
Riccardo.cuordileone
00martedì 19 dicembre 2006 10:50
Re:

Scritto da: camerata fabrizio 18/12/2006 15.57
Ma siete gli stessi che il due erano alla manifestazione di Roma ed hanno intonato l'inno di Mameli con noi? Eppure le bandiere sembravano le stesse!


Io non c'ero a Roma quindi non posso dire cosa sia successo, comunque dubito che i leghisti abbiano cantato l'inno, anzi in qualche immagine in tv avevo sentito dei fischi, come a Vicenza, diciamo che a Roma i lumbard erano una minoranza rispetto agli altri manifestanti "nazionalisti" percui non ci si è accorti delle contestazioni.

Il mio intervento non è fantozziano, l'ho fatto un pò spiritoso elogiando i manifestanti e criticando certi leader.
camerata fabrizio
00martedì 19 dicembre 2006 17:36
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 19/12/2006 10.50

Io non c'ero a Roma quindi non posso dire cosa sia successo, comunque dubito che i leghisti abbiano cantato l'inno, anzi in qualche immagine in tv avevo sentito dei fischi, come a Vicenza, diciamo che a Roma i lumbard erano una minoranza rispetto agli altri manifestanti "nazionalisti" percui non ci si è accorti delle contestazioni.

Il mio intervento non è fantozziano, l'ho fatto un pò spiritoso elogiando i manifestanti e criticando certi leader.



Perdonami Riccardo,il fantozziano dava per scontato che,ci fosse un po di sarcasmo da parte tua,quindi non lo dovevi interpretare come una presa in giro nei tuoi confronti.
Riguardo alla manifestazione di Roma,posso darti per certo che primo...non eravate una minoranza anche perché il corteo che attraversava via dei fori imperiali era solo vostro e c'erano non meno di cinquemila persone di varie delegazioni leghiste.
Seconda cosa,quando siamo arrivati in piazza S.Giovanni siamo entrati ad imbuto con voi e tieniti forte.....Non solo hanno intonato l'inno di Mameli,ma tre di loro con la bandiera leghista hanno alzato il braccio destro perché ex repubblichini.Ti rassicuro sulla mia precisione di cronaca,c'ero é successo a due metri da me ed il rispetto che ho nei vostri confronti prova la mia buona fede.Fischi?Non mi risulta anche perché se dobbiamo essere obiettivi,sarebbe di sicuro successo qualcosa,e li non te lo mandavano mica a dire.
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 20 dicembre 2006 12:21
Re:

Scritto da: camerata fabrizio 19/12/2006 17.36
Perdonami Riccardo,il fantozziano dava per scontato che,ci fosse un po di sarcasmo da parte tua,quindi non lo dovevi interpretare come una presa in giro nei tuoi confronti.

Riguardo alla manifestazione di Roma,posso darti per certo che primo...non eravate una minoranza anche perché il corteo che attraversava via dei fori imperiali era solo vostro e c'erano non meno di cinquemila persone di varie delegazioni leghiste.
Seconda cosa,quando siamo arrivati in piazza S.Giovanni siamo entrati ad imbuto con voi e tieniti forte.....Non solo hanno intonato l'inno di Mameli,ma tre di loro con la bandiera leghista hanno alzato il braccio destro perché ex repubblichini.Ti rassicuro sulla mia precisione di cronaca,c'ero é successo a due metri da me ed il rispetto che ho nei vostri confronti prova la mia buona fede.Fischi?Non mi risulta anche perché se dobbiamo essere obiettivi,sarebbe di sicuro successo qualcosa,e li non te lo mandavano mica a dire.


Figurati non mi sono offeso, avevo capito il senso del tuo commento, il mio "articolo" è un pò sarcastico, questo perchè pur identificandomi con gli ideali orginali del movimento, sono in contrasto con l'attuale partito, con i suoi colonelli e anche con una parte dell'elettorato che scimmiotta "l'educazione" di Bossi e le tradizioni celtiche.

Per quanto riguarda i manifestanti di Roma non saprei, su due piedi ti direi che quelli non sono veri leghisti, a Milano eravamo in 75.000 e gli insulti al tricolore e i richiami alla secessione sono venuti un pò da tutti. Io poi che frequento un pò l'ambiente dei lumbard non ho mai trovato nessuno pro-inno e pro-tricolore, posso solo confermare la presenza di fascisti.
camerata fabrizio
00mercoledì 20 dicembre 2006 15:42
tradizioni celtiche
Cogliendo l'argomento TRADIZIONI CELTICHE,per conoscerci meglio sono un assiduo frequentatore di feste celtiche,spesso vengo su al nord ed appassionato maniacale di musica celtica.Ero abbonato ora purtroppo no della rivista CELTICA,purtroppo perché ha chiuso.Fatta veramente bene,tra l'altro volevo segnalarti il loro sito TRIGALLIA.COM. Un saluto.
Lux-86
00mercoledì 20 dicembre 2006 20:09
tsè, un inno scritto da un genovese, musicato da un altro genovese e una bandiera che potrebbe essere la bandiera della Lombardia e ai signorini non va bene [SM=x751545] molto meglio il verde islam o il sole delle alpi-stella di davide [SM=x751545]
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 20 dicembre 2006 20:38
Re: tradizioni celtiche

Scritto da: camerata fabrizio 20/12/2006 15.42
Cogliendo l'argomento TRADIZIONI CELTICHE,per conoscerci meglio sono un assiduo frequentatore di feste celtiche,spesso vengo su al nord ed appassionato maniacale di musica celtica.Ero abbonato ora purtroppo no della rivista CELTICA,purtroppo perché ha chiuso.Fatta veramente bene,tra l'altro volevo segnalarti il loro sito TRIGALLIA.COM. Un saluto.


La conosco, ogni tanto la prendeva mio padre, io invece prendevo della stessa casa Templari, sono usciti solo 5 numeri però.
No io non amo molto il mondo celtico, la musica non è male ma non l'ascolto quasi mai, però frequento annualmente il festival dell'Insubria e leggo Terra Insubre, un trimensile culturale del quale però apprezzo maggiormente gli articoli dal medievo in su.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:19.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com