uh...l'hai messa in officina...
io sono per tagliare, tagliare, tagliare e lo farò
come a tutti quelli che scrivono qua la prima volta provo a spiegarti con che spirito lo faccio
non penso di poterti insegnare niente, non penso che ciò che ti suggerirò vada bene: sono solo riflessioni che se vorrai potrai utilizzare in questa poesia o semplicemente ragionarci sopra quando scriverari la prossima.
e se farai altrettanto con me te ne sarò grata, anche se non dovessi seguire nessun consiglio, ognuno mi sarà stato d'aiuto...
ultima cosa: se ti da fastidio, dillo, chiaramente e semplicemente, e io la smetto subito!
(punto)
Guarda quel punto...
quello lì.
E' da lì
che tutto ha inizio.
Un viaggio immaginario
inutile o necessario.
Non c'è ancora linea netta
non c'è ancora strada dritta
Contorni sfocati e mossi
si inseguono dossi e fossi.
Ma qualcosa c'è...
lì c'è qualcosa.
Vibra timorosa
e si muove pigra
prende forma e migra.
Movimenti
tondi e angolati
verso l'alto e verso il basso
torna indietro
e poi avanti...
avanti ancora f
inchè c'è qualcosa...
e qualcosa c'è
qualcosa che lascia il segno
qualcosa che non torna più
qualcosa che finisce
lì dove ha avuto inizio
qualcosa che finisce
dando vita ad un altro inizio.
Volta pagina
Pronto a ricominciare?
. (punto)
la prima parte tutta in rima. ci ho messo mano ma sono un disastro:-)
la parte finale mi piace
quella in grassetto non mi convince, dovresti trovare espressioni più incisive, che dicano lo stesso con meno parole...