Re:
-Giona-, 19/01/2008 17.18:
Calderoli aveva trovato la legge perfetta per il nostro paese e non se ne era accorto, basterebbe un minimo ritocco per stare a posto Solo che ormai non si può più salvare
Probabilmente a nuocere alla popolarità della legge elettorale attuale è stata proprio la definizione di "porcata" data da Calderoli. Mi pare però che le proposte alternative fatte da Bianco e Vassallo siano delle "porcatine", perché non scelgono un sistema elettorale chiaro ma rimangono a metà strada. Col risultato che la coalizione/partito che ottiene più seggi nella modalità maggioritaria viene penalizzata in quella proporzionale e si rischia l'ingovernabilità in ogni caso.
Bhè in effetti senza modifiche la legge Calderoli fa abbastanza schifo
però con le modifiche sarebbe perfetta perché eliminerebbe anche le resistenze dei partiti minori, o almeno di quelli abbastanza grossi da avere il 4-5% dei voti. La proposta di Vassallo in realtà non era così male, ora non ricordo bene i particolari però alla fine il sistema si sarebbe imperniato su due grandi partiti perché il proporzionale per colleggio diventava qualcosa di simile a un maggioritario, visto che venivano eletti 5, massimo 7, parlamentari a collegio: ovviamente con un simile numero almeno 2 o 3 a testa sarebbero andati a FI e PD, stroncando tutti gli altri. E' questo il modello spagnolo. Però il nostro sarebbe stato più complicato perché aggiungeva anche i collegi maggioritari come in Germania, che però, appunto come in Germania dipendevano dalle circoscrizioni proporzionali, che però noi avevamo simili al sistema spagnolo, insomma un gran casino
però funzionale alla semplificazione anche il Vassallo. Solo che il Vassallo ha trovato l'opposizione di tutti i partiti tranne i primi due. Invece la porcata di Calderoli se modificata come ho detto io avrebbe ricevuto l'appoggio di tutti e avrebbe salvato capra (i partiti, almeno quelli con un seguito decente) e cavoli (bipolarismo), aggiungendo in più una governabilità molto maggiore. Anche se ci sarebbe potuto essere il rischio che le due camere avrebbero potuto avere maggioranze diverse: in effetti per tarare alla perfezione il sistema bisognerebbe anche aprire il Senato al voto dei 18enni.
Senza dimenticare ovviamente che qualsiasi sistema si adotti funzionerà meglio con dei regolamenti parlamentari che impongono che non possano esistere
in nessun casogruppi parlamentari diversi dai partiti presentatisi alle elezioni