Chi dipingeva gli scudi delle legioni romane?

Salve riprendo una discussione che avevo inserito in un altro topic di cui mi interessa sapere il vostro parere.Questa discussione era alla conclusione di un'altra e nessuno ha risposto perchè la prima ha praticamente coperto la seconda.Secondo Voi chi dipingeva gli scudi dei legionari romani? Possibile che in una legione c'erano 5000 scudi tutti dipinti nello stesso modo così dettagliatamente? C'era forse un reparto speciale ( nella prima coorte) di pittori addetti agli scudi? Ogni legionario aveva un proprio disegno o ogni legione ne aveva uno? E i colori? Variavano da coorte a coorte o da legione a legione? Esistono documenti che ne parlano?
Spero di avere delle risposte o dei pareri, in attesa, Ciao a tutti

in epoca repubblicana non c'era alcun tipo di uniformità, le fonti dell'epoca accennano a legionari ritratti nel momento didecorarsi il proprio scudo da soli e lo stesso numero della legione non era permanente, in quanto esse venivano formate e sciolte solo in periodo di guerra.
in epoca mariana, quando le legioni diventano reparti permanenti, probabilmente comincia una certa uniformità dei colori all'interno della stessa legione, ma senza caratteri distintivi tra l'una e l'altra.
con le guerre civili, combattendo romani contro romani, pare faccia la comparsa, per motivi pratici, una tipologia di emblema sullo scudo.
dal principato in poi le legioni hanno numerologia e nome specifici, ma l'emblema che era probabilmente uniforme all'interno della stessa, pare fosse comune anche ad altre legioni, magari con piccole variazioni nella composizione o nei colori, dando la precedenza alla classificazione numerica e nominativa.
col tardo impero e la sua centralizzazione dell'organizzazione pare che ogni legione avesse un suo emblema specifico, come descritto ad esempio con dovizia di particolari nella Notitia Dignitatum.
non risulta menzione di artigiani pittori nelle legioni, ogni legionaro di sicuro era responsabile della cura del proprio armamento, ma essendoci svariate figure civili di contorno alle sedi di distaccamento, è più che probabile che tra i tanti artigiani civili che con le legioni campavano, come i fabbri, ci fossero anche di quelli specializzati in pittura.