A voi che criticate...
Salve a tutti, sono stato uno dei 4 organizzatori del Murata Street Sound dell'edizione 2004.
Innanzitutto ringrazio tutte quelle persone che hanno apprezzato il duro lavoro da noi fatto riempiendoci di complimenti.
Poi voglio rispondere a tutti coloro che ci hanno criticato e a volte offeso (come chi afferma che la manifestazione sia stata a scopo di lucro): avete una minima idea di cosa significhi organizzare una manifestazione del genere?
No?
Allora ve lo spiego io...!
Siamo partiti con 4 mesi di anticipo, con la realizzazione del sito(da noi realizzato);in seguito abbiamo provveduto ad avere tutte le autorizzazioni richieste (non immaginate quante),a prendere contatto con tutti i fornitori, a fare pubblicità all'evento(radio,manifesti,volantini), a informare tutti i gruppi della provincia e non solo (vi ricordo la partecipazione di vari gruppi di Roma e di uno addirittura della Sicilia!)....
Per non parlare poi della ricerca di uno "straccio" di sponsor che ci desse una mano a livello economico.
E già!!!
Un'intera settimana di musica (musica di strada)è stata realizzata senza avere a disposizione uno sponsor che coprisse almeno la cinquantesima parte delle spese!!!!
Adesso capirete il perchè della quota di iscrizione,cosa che non c'è all' Arezzo Wave grazie agli sponsor ufficiali e al sovvenzionamento della regione ( ma per favore, non paragonateci ne metteteci in confronto con quella manifestazione, già affermata e consolidata; noi siamo appena alla 3° edizione!)
Adesso capirete anche il perchè degli stand della birra: è stato proprio grazie alla vendita della birra che noi siamo riusciti a coprire una parte, e ripeto solo "una parte", delle spese sostenute. Altro che festa a scopo di lucro....
Con questo (anche se ci sarebbe molto altro da aggiungere) spero che più nessuno ci offenda.
Al tempo stesso spero che ci vengano fatte delle critiche, ma costruttive, in modo da darci la possibilità di non ripetere più quegli errori che la nostra giovane età e l'inesperienza ci hanno portato a commettere.
"Non giudicate mai un qualcosa senza averne appreso in pieno l'essenza"...rischiate di dire solo cavolate.