Il Pignarul

Lascio che le immagini parlino, e vi narrino incanti.

Questo è il fantoccio della Befana che viene posto sulla sommità del falò.










Piccino eh ?

Spero di aver donato una visione inaspettata alla Zia Art, e a tutte voi

Dimenticavo una breve e doverosa nota.

Le foto non sono mie bensì di una mia cara amica, Giulia, che ringrazio molto non solo per la bravura e la perizia, ma anche per la magia che ha saputo imprigionare in ogni immagine.

Splendide
l' elemento fuoco è quello che più sento vicino insieme alla terra,
apprezzo moltissimo queste foto e sono particolarmente legata alla tradizione di quelle che dalle mie parti si chiamano foghere: ogni anno al mio paese e in tutte le campagne si brucia l' enorme falò ( un anno ha raggiunto la mole di ben 20 metri in altezza!! ) e ci si ritrova insieme, con vino caldo e dolci locali. Molti anni fa si usava cantare e "chiamare" "pi pan e vin!".
Sono momenti in cui calore e luce riempiono gli occhi e ti accorgi che la mente si sofferma, il pensiero per un attimo riposa tra i colori delle fiamme, dalla loro contemplazione lo spirito e il corpo traggono calore e serenità profonda.
L' usanza è molto antica e carica di significati, e ancora oggi, per chi ne coglie il senso profondo e ne conosce le origini, al cospetto delle fiamme si possono trarre gli auspici per il nuovo anno, in particolare per l' agricoltura, osservando la direzione presa dalla fuliggine e dal fumo.
Purtroppo al mio paese c'è stata tanta tanta pioggia e il falò quest'anno è stato un mezzo fiasco!
Grazie per le foto, spettacolari.

Questo particolare pignarul è di Orzano, e ha raggiunto i 30 metri di altezza. Anche Tracento quest' anno si è distinta con un pignarul di circa 20 metri Sono davvero felice che le foto ti siano piaciute

Friuli e Veneto hanno in comune questa particolare tradizione, sarebbe davvero bello credo, poter ammirare dall'alto le valli, e vederle infuocate

Grazie mille da parte mia per queste visioni stupende.. e complimenti alla fotografa che ha fatto davvero un lavoro d'artista!
Sono davvero bellissime..
Pensando al fantoccio della Befana che si vede nella foto, non posso che pensare alla Megera d'Autunno che lascia il suo posto a Blodeuwedd, sorridendole mentre si lascia finalmente trasportare lontano dalle fiamme..

Grazie per questo dono per me nuovo, Morgana mi meraviglio di come le tradizioni ancora oggi siano tanto forti..
Il fuoco non è l'elemento che sento di più, la terra e l'acqua mi rispecchiano profondamente.. ma come non rimanere estasiati innanzi alla danza delle fiamme?

Sono felice Zia di averti allietato con visioni nuove e sconosciute

Credo che dal fuoco, e da queste immagini in particolare, emani una potenza immensa, libera e selvaggia, a tratti furente...Ma come hai detto tu Danae, è una danza...ed è meravigliosa