Rodolphus
00venerdì 23 aprile 2004 23:52
Questo pezzo mi piace molto, l'ho studiato oggi in storia (è arrivato fin nel nord!!!)... Che ne pensate?
Ad Atene noi facciamo così.
Di Pericle.
Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: per questo è detto democrazia.
Le leggi assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo i meriti dell' eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, non come un atto di privilegio, ma come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l'uno dell' altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se preferisce vivete a suo modo.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevano offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte la cui sanzione risiede solo nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di buon senso. .
La nostra .città è aperta aI mondo; noi non cacciamo mai uno straniero.
Noi siamo liberi di vivere proprio come ci piace, e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private.
Un uomo che non si interessa dello Stato non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché soltanto pochi siano in grado di dar vita a una politica, noi siamo tutti in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla strada dell' azione politica. .
Crediamo che la felicità sia il frutto della libertà e la libertà sia solo il frutto. del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell'Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la prontezza a fronteggiare le situazioni e la fiducia in se stesso. ..
Pericle; citato da Tucidide in "La guerra del Peloponneso Il, 37-41.
Tonks
00sabato 1 maggio 2004 13:30
AHHH!!!l'ho tradotto TUTTO dal Greco antico...un incubooooo!!!!!
..però mi fa piacere vedere che dopo 2 anni ancora mi ricordo di cosa parla...
Cho Potter
00venerdì 11 febbraio 2005 15:19
Allora posso contare su di voi per le versioni?
Aliciccia
00domenica 21 gennaio 2007 21:17
Un pezzo molto bello sono pienamente d'accordo!!
Belle parole questo sicuro!! Ricche del miglior senso democratico del tempo....Beh....sempre che non vi venga in mente di guardare come trattavano le donne gli ateniesi...