Le Mans - Ecco i regolamenti ACO 2008
Molte le modifiche ai regolamenti ACO 2008, diramati nei giorni scorsi.
Ecco in breve un riassunto dei più importanti cambiamenti e in seguito un commento agli effetti che avranno sulle corse del prossimo anno.
Art.1
viene aggiunta la dicitura "riservato particolarmente ai costruttori" alla LMP1 e "riservato ai privati" nella LMP2.
Arti.1.13
KERS, Kinetic Energy Recovery System, l'ACO ci da notizia che sta attualmente studiando alcune regole supplementari per le vetture che avranno dei sistemi di recupero dell'energia e che queste vetture saranno "bilanciate" per la classe LMP1.
Art.4
Conferma dei cambiamenti riguardo ai pesi di LMP1 (prima 925Kg, ora 900Kg) e LMP2 (che passa da 775Kg a 825Kg).
Art.5
Viene aggiunta per le LMP1 la possibilità di montare motori omologati in GT1 (cilindrata massima 6000cc) che devono essere prodotti in più di 1000 unità all'anno.
E' stata inoltre aggiunta la possibilità per le LMP2 di montare motori diesel di 4400Cc.
A impedire però un probabile dominio come in LMP1 arrivano forti limitazioni che prevedono che il motore deve mantenere testate, pistoni e alberi motore dell'esemplare di serie (che dovrà essere prodotto in almeno 10,000 unità all'anno).
Art.6.5
Viene ridotto il quantitativo di benzina per le LMP2 sceso a 80 Litri contro i 90 delle LMP1 benzina e gli 81 delle LMP1 diesel.
Art.19.2
Viene aggiunto un articolo riguardante la possibilità da parte dell'ACO di limitare ulteriormente le velocità delle LMP1 e LMP2 tramite modifiche alle flange e alle ali.
Tutto ciò viene motivato con il fatto che le LMP1 hanno infranto il muro dei 3' e 30" a Le Mans, "barriera" che l'ACO aveva istituito solo qualche edizione fa come il "Limite di sicurezza" per i prototipi della classe maggiore.
Appendice A
Viene confermato l'aumento delle flange per le LMP1 a benzina con le nuove misure delle flange per i vari motori sia turbo che aspirati.
Vengono anche riportati i valori della flange per i motori "omologati GT1".
Come esempio possiamo prendere l'Aston Martin DBR9, mossa da una V12 6 litri che secondo le regole LMP1 fino ad oggi avrebbe dovuto usare 2 flange da 32.8mm al massimo mentre ora invece può utilizzare flange fino a 34mm nel caso di una vettura equipaggiata con un sistema di aria condizionata.
Ad oggi il motore, equipaggiato con flange da 30.4mm è in grado di erogare potenze nell'ordine dei 600cv in versione "clienti" mentre si è parlato di una ventina di cavalli in più per la versione "ufficiale" usata a LM l'anno passato.
Appendice J
Vengono aggiunte alcune norme sui crash test degli chassis, che da oggi dovranno rispettare gli standard LMP1.
Non è un caso che quest'anno i regolamenti ACO siano arrivati con "qualche" ritardo, un segnale secondo alcuni, che i piani ACO per le regole "2010" potrebbero non avere una gestazione così facile e che qualche costruttore (in particolare Acura, ma anche Porsche) sta spingendo non poco per addottare pesanti modifiche rispetto a quanto proposto qualche mese fa da Poissenot.
Veniamo però ora a cosa ci attende il 2008, dove, almeno in Europa le LMP2 non avranno praticamente nessuna chance di lottare per la vittoria (ricordiamo che questi regolamenti andranno poi recipiti dall'IMSA per essere validi anche nella American Le Mans Series, e con l'impegno ufficiale di Porsche, Mazda e Acura in LMP2 la cosa è tutt'altro che scontata).
Con 50Kg in più e serbatoi più piccoli è molto probabile che le barchette della classe minore avranno molte difficoltà a ripetere tanti degli exploit in qualifica e in gara visti negli ultimi anni ad opera della Lola del team RML o più recentemente delle Zytek.
Molto interessante la possibilità di vedere dei sistemi di recupero dell'energia sulle prossime LMP1, Zytek ci ha lavorato a lungo, in partnership anche con costruttori di alto livello come Honda (dalla cui collaborazione scaturì un V8 4000cc "ibrido" con oltre 800cv e più di 94Kg/M di coppia) e non è improbabile che il futuro progetto Acura LMP1 beneficierà di questa tecnologia.
Sempre sui motori, mentre il discorso Diesel LMP2 sembra decisamente poco interessante per le forti limitazioni imposte in termini di costruzione, la possibilità di vedere un motore GT1 in una barchetta LMP1 è molto stimolante, oltre che per le orecchie anche per un discorso tecnico che potrebbe portare Aston Martin a tentare la via dei prototipi anche senza una piena attuazione delle regole 2010 come proposte nel Giugno passato.
Sembra certo invece che nemmeno il motore della Mc12 vedrà mai il rettilineo della Sarthe, la clausola che impone di costruire almeno 1000 unità all'anno taglia fuori senza mezzi termini il motore della GT modenese, le possibilità erano comunque remote dato il periodo "di magra" che si sta vivendo nel reparto corse.
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