Lugano

yes, attendo che tu faccia altro ^^

intanto sotto chi si trova lugano?! fa parte di un principato?! é neutra? Questo penso mentre vado verso lugano

ma c'eri già!
Lugano è sufficientemente indipendente (nel senso che non ci sono principati o domini riconosciuti), anche se risente più dell'influenza di Milano che non di Ginevra

riattivo la respirazione e mi dirigo verso il mio indirizzo :) molto disinvolto e tranquillo

Ale è meglio se riguardi l'altro post.. sta roba l'abbiamo già fatta!

OG ok penso di aver capito, l appuntamento con l ometto era gia a lugano?! (son rincoglionito)

Mi dirigo cmq sia nel luogo del presunto appuntamento

sì era quello!

hahhahahahaahahhahaha ok sorry



Che roba è l indirizzo sul giornale?! un cascinale una fabbrichetta?! anche come periferia come si presenta?! Non troppo alberata spero...

Ok ora ci siamo!
L'indirizzo è un appartamento all'interno di un condominio, in una zona densamente popolata nella periferia di Lugano. Se la paranoia guida il tuo personaggio di certo non è un posto sicuro, non tanto per la criminalità quanto per le possibilità di agguati e trappole. Auspex, comunque, non dice niente di particolare: tutto tranquillo.

la mia unica paura è che sia tutta una montatura del principato versiliese x mettermi alla prova o addirittura x distruggermi con una buona scusa se smerdassi il principe....cmq preparo il mio sotterfugio+persuasione a 7 e salgo con disinvoltura le scale pronto a qualunque novità

L'indirizzo segnato sul foglio ti porta al terzo piano, un piccolo corridoio come quello sugli altri piani su cui si affacciano quattro porte. Una di queste è la 32, quella che cerchi. Dopo aver bussato la porta si apre e vieni accolto da un'impettita segretaria vestita di tutto punto che, con freddezza, ti fa accomodare all'interno dell'appartamento. Quest'ultimo non sembra seguire uno stile particolare: quattro stanze, arredato alla meno peggio, con un salone dotato di una grossa finestra che ricopre quasi tutta una parete con vista su altri condomini, parzialmente oscurata da una pesante tenda.
Nel salone, comunque non di eccessive dimensioni, un largo divano a L occupa metà della stanza e le due persone sedute su di esso si alzano appena varchi la soglia.

"Signor William, le diamo il benvenuto in questa piccola dimora". La donna, giovane, sulla trentina, vestita in modo ricercato ed elegante, ti porge la mano mentre l'uomo, alzando il calice che tiene in mano della tua direzione in cenno di saluto, si risiede poco dopo. Entrambi sembrano vampiri, anche se non presentano caratteristiche particolari di Clan. Ovviamente, non li hai mai visti.

og: mentre mi accomodo appena entrato guardo l intera stanza, arredamento a caso è....x curiosita, la polvere qui dentro esiste?! sai a regola ci dovrebbe essere un lieve stacco di polvere sedimentaria alzando una qualsiasi cosa a caso, tipo una rivista una lampada(sotterfugio, la guardo come se mi interessasse), l omino quando alza il calice(mi interessa il sotto del calice,), i vestiti della tipa, sono come ritirati il giorno prima dalla tintoria o un leggero odore di morte li accompagna(come i miei dl resto)
Altra cosa interessante, è un condominio o un tipo di albergo o mezza pensione?!

Che sia tutto un blef?! Possibile che Verdcupt abbia lasciato spontaneamente la sedia x il suo successore?! Tra l altro un diretto del conciliatore era in città... Strana è la calma prima della tempesta, anche se non meno importanti sono stati gli attriti tra i massimi dei B.H e M.N; Tutti arrabbiati x un giocattolo di nome Alistar, è sempre a buon mercato nel vecchio mondo se lo si desidera valutare, insolito trovare giocattoli a forma di bambino 12enne...che mondo, addirittura venezia a voluto giocarci un pò...o sono stati costretti da un lupo? Neanch'io so tutto, se interessasse l ultimo asso nella manica è una fiaba x bambini, hai confini del qui, parla di demoni nascosti in casette di periferia, mi spiace x la dissolutezza o la goffaggine macchinosa, più che l abitudine insinuerei la vicinanza a certe situazioni costanti... ;)

W.




PS: ah si T.E non ci protegge più qui. E contro lo sfruttamento, e noi col culo all'aria