Bacchettare ?
Ma mai in nessun caso.
Io non so giudicare la mia dieta: il dietologo dice che patate e cereali sono assolutamente equivalenti a pasta e pane.
Certo che per me il pane fresco è un'ossessione: mi ricordo con la flexi che mi risparmiavo i punti per consumarleli in pane fresco! E poi, immancabilmente, dopo qualche giorno scivolavo.
E avevo praticamente già tolto la pasta.
Scusate, ma ADESSO preferisco puntare a stare bene. Poi vedremo quando reintrodurre che cosa: anche il dietologo mi dice sempre quando voglio provare. A me pare come chiedere a chi è stato in coma da shock anafilattico quando vuole provare di nuovo la sostanza che gli ha generato un problema. Ma mi fido, se me lo chiede un motivo ci sarà.
Sotto sotto penso che, d'accordo con un notissimo nobile francese "siamo tutti spendaccioni con il borsellino non nostro" (in realtà al posto di spendaccioni e borsellino c'era altro ma ha vinto l' autocensura).
Quindi se la "naturalezza" del mangiare deve diventare la causa primaria di instabilità (perchè è giusto mangiare la pizza, è giusto mangiare un dolce, è giusto mangiare la pasta) non mi sta bene. Sono pronto a reintrodurre quello che sarà necessario: ma necessario! Se non sono funambolo ma perchè devo camminare sul filo ?
Ho impiegato ANNI a capire che potevo stare senza questi alimenti: anni sprecati a mangiare in modo scatenato.
Per me, francesco, il big ben ha detto stop!
Un saluto caro