Dunque mi stai dicendo che tra voi si parla inglese, francese, tedesco, ibo, gha, twi, afrikaans etc.. esattamente come alla pentecoste, e non avete bisogno di traduttori per capire che cosa dite? Avete il bisogno di parlare lingue straniere perchè nelle vostre chiese ci sono stranieri di tutte queste diverse lingue?
Non siamo noi a decidere in che lingua parliamo ma è lo Spirito Santo. E io ti posso dire che conosco solo l'inglese e l'italiano eppure lo Sprito Santo avvolte mi ha spinto a parlare in lingue che nemmeno io so quali siano,perchè non sono io a deciderlo quale lingua parlare ma è lo Spirito Santo che dà come un impulso di pace che ti porta a farlo.
Atti 2:4
Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue,
come lo Spirito dava loro di esprimersi.
C'è anche chi ha il dono di interpretare le lingue qualsiasi lingua essa sia pure una lingua mai sentita da noi.. Comunque ci tengo a dire che il parlare in lingue non serve per evangelizzare gli stranieri o cose come questa,ma quando si parla in lingue si semplicemente loda Dio con lo Spirito in una lingua come dice paolo "misteriosa" e edifica il proprio spirito ..
(1 cor 14)
2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose
Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:
"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"
Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.
Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.
No scusami ma Paolo dice sono dati a ciascuno,perchè non vuoi leggere quello che è chiaramente scritto?
Beh, se hai letto quello che dice Paolo qui sopra dovresti concordare con lui che è lo SS che decide *a chi* e *se* dare i doni. Per come tu stai parlando mi sembra di capire che un cristiano con fede 'costringerebbe' lo SS a dargli i doni. A quel punto è chiaro che non sono + doni. Paolo parla di 'concedere' non di 'essere costretto a dare', come mi stai dicendo tu. La tua esperienza è bella, ma io preferisco credere a quello che dicono le sacre Scritture.
infatti non si costringe lo Spirito Santo,ci si sottomette allo Spirito Santo. C'è scritto che sarà lo Spirito Santo a decidere quali doni darti,ma noi dobbbiamo ricercarli comunque i doni,perchè spesso Dio acconsente a darli ai figli che li desiderano per l'edificazione della chiesa e non per la gloria personale:
(1 Corinzi 14)
1 Desiderate ardentemente l'amore,
non tralasciando però di ricercare i doni spirituali, principalmente il dono di profezia.
Il punto non è a quanti è dati. Il punto è che tu stai contestando la decisione dello SS di dare doni. Contemporaneamente ti dimentichi interamenti dei "frutti", che invece sono una conseguenza diretta della presenza dello SS (o meno).
Sei tu che fai conclusioni affrettate non ho detto niente di tutto questo. Come leggi sopra Paolo dice di ricercarli i doni,e fidati,se non l'ho detto prima te lo dico ora: Se uno non ha i frutti dello Spirito non potrà mai avere i doni perchè sono un passo successivo,e io ritengo i frutti dello Spirito di grande importanza.
Questa è una tua opinione che deriva dalla tua esperienza personale. Se Paolo dice al vv. 10 "lo Spirito concede a uno..." evidentemente non è il singolo cristiano che se li è meritati. Idem, se lo SS a un certo punto sceglie di non darli, chi sei tu per dire il contrario?
Io ti sto dicendo quello che è scritto,non puoi considerare solo quel pezzo ma devi considerare tutto il paragrafo,e nel paragrafo Paolo dice questo:
(1 COR 12)
7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. 8 Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, carismi di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; 10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l'interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.
Come ben vedi Paolo dice "a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito, ad uno in un dono,ad uno in un'altro e cosi via"..
E riguardo il ricercare anche i doni,seppur ti ho detto sarà lo Spirito Santo a decidere a chi darli,Paolo dice di ricercarli..
Ti invito a leggere il contesto di quelle affermazioni, poi dovresti capire perchè sono state fatte. Ogni tdG sa che lo SS non commette errori, quindi evidentemente sono gli uomini che l'hanno "capito male".
[QUOTELo Spirito Santo è infallibile e lo ho imparato nel corso della mia vita spirituale avendolo conosciuto sulserio e non per supposizione. Ti dico che nella nostra chiesa,chiediamo a Dio di guidarci nella predica che piu' sarà di utilità comune,e tutti quanti quelli che sono guidati dallo Spirito Santo ricevono la stessa guida,perchè chi meglio di Dio sa di cosa abbiamo bisogno? Per esempio l'altro giorno lo Spirito Santo ci guido' ad una predica sulla solitudine e infatti fu riscontrato che alcuni si sentivano soli e abbiamo iniziato ad essere tutti piu' uniti
Questo mi fa piacere,sarebbe molto brutto giudicare lo Spirito Santo di Dio fallibile a causa di nostri errori
Non mi permetto di giudicare affatto la tua chiesa, che non conosco affatto. Quello che ti posso dire invece è che ho incontrato io personalmente, e come me i miei fratelli di fede, vari pentecostali che si sono messi a urlare a squarciagola in mezzo alla strada, al parcheggio o davanti a casa, impedendoci di fatto di ragionare sulle Scritture. Un altro diceva di poter parlare direttamente con lo SS faccia a faccia, ma per rispondere alle mie obiezioni bibliche ha dovuto chiamare un 'pastore' di un'altra chiesa, perchè non si sentiva in grado. Anche tutti quelli dicevano di avere lo spirito santo, di parlare in lingue e compiere miracoli. Ma i fatti e i frutti dello SS, chiaremente ed evidentemente, non erano in loro.
Non è mio dovere giudicare i miei fratelli,di certo c'è chi si fa prendere un po' troppo nello zelo,ma appunto,il giudizio lo lascio a Dio
Quello che invece lo spirito manifesta sempre, praticamente senza eccezioni (pur nell'imperfezione delle persone), sono i "frutti" dello spirito santo. Li trovi in Gal. 5,22-23.
Ora sarei veramente sorpreso nel constatare che una persona che ha ricevuto un "dono" dello spirito non manifesti nello stesso tempo anche i suoi "frutti".
Tu no
Io semplicemente so che anche una persona che ha ricevuto i frutti dello Spirito è sempre una persona e non perfetta,e so anche che il cammino di ogni credente è un percorso di purificazione.. E conosco molti fratelli che oltre ai doni manifestano i frutti dello Spirito in modo molto potente. Riguardo a chi non conosco non sta a me giudicare
Infatti, siamo pienamente d'accordo. Allora i casi che ti citavo sopra non si spiegano. Un cristiano col dono dello SS non si mette a sbraitare in mezzo alla piazza, oppure a chiamare aiuto per spiegare due versetti biblici!
Simon
Che dire, nessun credente nasce ripieno di doni ne frutti, e tantomeno perchè ha lo Spirito Santo puo' subito conoscere le Scritture a memoria. Con lo Spirito Santo si crea un rapporto sempre piu' profondo ed è poi che si inizia davvero ad essere ripieni di lui,e soprattutto guidati da lui. Io sono pochi mesi che ho accettato Gesu' ma molte volte ho constatato come miei fratelli piu' spirituali abbiano vere e proprie rivelazioni riguardo i passi biblici che io leggo con occhi di semplicità,o come abbiano parole da Dio,profezie che si avverano oppure senza bisogno che qualcuno glie lo dica riescono a capire cosa un fratello ha bisogno e ad aiutarlo..questo perchè hanno una guida molto piu' forte dello Spirito Santo.
Pace Simon, ti mando un forte abbraccio con la speranza che tu possa sperimentare il VERO amore cosi' forte che lo Spirito Santo davvero ti fa provare per i perduti o per i fratelli,non mi faccio gli affari degli altri che non conosco,ma so che in chiesa mia c'è forte amore per gli altri,tant'è che siamo perseguitati,avvolte anche fisicamente, ma chiediamo a Dio di benedire chi lo fa..