Parlare tutti concordemente aviene nelle chiese evangeliche?

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Capitan Messina
00mercoledì 12 dicembre 2007 20:05
1 Cor. 1:10: “Ora vi esorto, fratelli, per il nome del nostro Signore Gesù Cristo, a parlare tutti concordemente, e a non avere fra voi divisioni, ma ad essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero”.



Nel mondo esistono molte chiese evangeliche; ma il loro credo è diverso fra loro ad esempio il parlare in lingue Fra quelli che oggi “parlano in lingue” ci sono pentecostali e battisti, , episcopaliani, metodisti, luterani e presbiteriani come pure cattolici. Ma altre non l’accettano come la chiesa Biblica cristiana. Come mai tante opignoni?
SeptemberRain
00sabato 22 dicembre 2007 18:04
in alcune recenti profezie date dal Signore ad alcuni fratelli, Dio ha detto che molto presto (siamo molto vicini alla fine) Dio creerà le stesse dottrine e gli stessi pensieri in ogni suo figlio guidato dal suo Spirito. E sarà manifesta a tutti la gloria di Dio poichè ci sarà una netta distinzione tra luce e tenebre. Poichè al giorno d'oggi ci sono molti che credono si, in Dio,ma che pero' non sono schierati ne con Lui ne contro di Lui.. Ma allora,saremo portati tutti a fare una scelta netta.. O con Lui,o senza di Lui..

Volevo dirti questo, quel che conta per Geova, è la decisione presa da ogniuno di noi nei suoi confronti, e sopratutto se abbiamo accettato il sacrificio di Gesu' per la nostra vita e siamo rinati di nuovo
(vedi Giovanni capitolo 3), come dice l'apostolo Paolo c'è un fratello che preferisce un cibo e chi ne preferisce un'altro,ma ci sia rispetto tra tutti i fratelli poichè figli dello stesso Dio..
Di certo la Bibbia parla chiaro dicendoci che lo Spirito Santo e i doni che comporta sono per gli ultimi giorni e per le cose che stanno per accadere,quindi proprio per oggi:

Gioele 2:28-31
28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,
i vostri vecchi faranno dei sogni,
i vostri giovani avranno delle visioni.
29 Anche sui servi e sulle serve,
spargerò in quei giorni il mio Spirito.
30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra:
sangue, fuoco, e colonne di fumo.
31 Il sole sarà cambiato in tenebre,
e la luna in sangue,
prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.


Pero' ci sono dei fratelli che hanno paura di questi doni, di cui l'apostolo Paolo stesso parla, ma è una questione loro personale, quel che vi posso dire, è che nelle chiese dove ci sono questi doni (che come vien detto da Paolo son per l'edificazione comune) c'è molta ma molta piu' edificazione che nelle altre chiese..
(SimonLeBon)
00sabato 22 dicembre 2007 23:02
Re:
SeptemberRain, 12/22/2007 6:04 PM:

in alcune recenti profezie date dal Signore ad alcuni fratelli, Dio ha detto che molto presto (siamo molto vicini alla fine) Dio creerà le stesse dottrine e gli stessi pensieri in ogni suo figlio guidato dal suo Spirito. E sarà manifesta a tutti la gloria di Dio poichè ci sarà una netta distinzione tra luce e tenebre. Poichè al giorno d'oggi ci sono molti che credono si, in Dio,ma che pero' non sono schierati ne con Lui ne contro di Lui.. Ma allora,saremo portati tutti a fare una scelta netta.. O con Lui,o senza di Lui..

Volevo dirti questo, quel che conta per Geova, è la decisione presa da ogniuno di noi nei suoi confronti, e sopratutto se abbiamo accettato il sacrificio di Gesu' per la nostra vita e siamo rinati di nuovo
(vedi Giovanni capitolo 3), come dice l'apostolo Paolo c'è un fratello che preferisce un cibo e chi ne preferisce un'altro,ma ci sia rispetto tra tutti i fratelli poichè figli dello stesso Dio..
Di certo la Bibbia parla chiaro dicendoci che lo Spirito Santo e i doni che comporta sono per gli ultimi giorni e per le cose che stanno per accadere,quindi proprio per oggi:

Gioele 2:28-31
28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,
i vostri vecchi faranno dei sogni,
i vostri giovani avranno delle visioni.
29 Anche sui servi e sulle serve,
spargerò in quei giorni il mio Spirito.
30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra:
sangue, fuoco, e colonne di fumo.
31 Il sole sarà cambiato in tenebre,
e la luna in sangue,
prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.


Pero' ci sono dei fratelli che hanno paura di questi doni, di cui l'apostolo Paolo stesso parla, ma è una questione loro personale, quel che vi posso dire, è che nelle chiese dove ci sono questi doni (che come vien detto da Paolo son per l'edificazione comune) c'è molta ma molta piu' edificazione che nelle altre chiese..



Anni fa ho conosciuto un evangelico che aveva intrapreso la carriera militare di professione. Abbiamo parlato a lungo di vari argomenti, compreso la sua carriera. Lui aveva molti dubbi a riguardo, ed era potenzialmente pronto anche a lasciarla, se Dio glie lo avesse indicato. La moglie, formalmente ancora piu' evangelica di lui, non ne voleva nemmeno sentir parlare, perchè cosi' facendo avrebbe rinunciato a una paga molto alta e si sarebbe dovuto cercare un lavoro "vero". Questione di punti di vista...

Questo evangelico mi raccontava che nella sua chiesa precedente c'erano persone che parlavano in lingue e altre che non lo facevano. Ad un certo punto i primi si erano messi a considerare i secondi come cristiani 'di serie b'. Si era arrivati fino al punto da spaccare la chiesa e indurre quelli di 'serie b' a formarsi il loro gruppo individuale, tutto formato da evangelici che non parlavano in lingue.

Sotto questo aspetto le 'lingue' hanno creato divisione tra i fratelli.

Simon
SeptemberRain
00lunedì 24 dicembre 2007 16:46
Re:
SeptemberRain, 22/12/2007 18.04:

in alcune recenti profezie date dal Signore ad alcuni fratelli, Dio ha detto che molto presto (siamo molto vicini alla fine) Dio creerà le stesse dottrine e gli stessi pensieri in ogni suo figlio guidato dal suo Spirito. E sarà manifesta a tutti la gloria di Dio poichè ci sarà una netta distinzione tra luce e tenebre. Poichè al giorno d'oggi ci sono molti che credono si, in Dio,ma che pero' non sono schierati ne con Lui ne contro di Lui.. Ma allora,saremo portati tutti a fare una scelta netta.. O con Lui,o senza di Lui..

Volevo dirti questo, quel che conta per Geova, è la decisione presa da ogniuno di noi nei suoi confronti, e sopratutto se abbiamo accettato il sacrificio di Gesu' per la nostra vita e siamo rinati di nuovo
(vedi Giovanni capitolo 3), come dice l'apostolo Paolo c'è un fratello che preferisce un cibo e chi ne preferisce un'altro,ma ci sia rispetto tra tutti i fratelli poichè figli dello stesso Dio..
Di certo la Bibbia parla chiaro dicendoci che lo Spirito Santo e i doni che comporta sono per gli ultimi giorni e per le cose che stanno per accadere,quindi proprio per oggi:

Gioele 2:28-31
28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,
i vostri vecchi faranno dei sogni,
i vostri giovani avranno delle visioni.
29 Anche sui servi e sulle serve,
spargerò in quei giorni il mio Spirito.
30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra:
sangue, fuoco, e colonne di fumo.
31 Il sole sarà cambiato in tenebre,
e la luna in sangue,
prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.


Pero' ci sono dei fratelli che hanno paura di questi doni, di cui l'apostolo Paolo stesso parla, ma è una questione loro personale, quel che vi posso dire, è che nelle chiese dove ci sono questi doni (che come vien detto da Paolo son per l'edificazione comune) c'è molta ma molta piu' edificazione che nelle altre chiese..



Questo certamente è un errore molto grave,quello di considerare chi non ha ricevuto questi doni come un credente di serie B.. Quello che so è che chiunque gli chiede a Dio con fede li riceve, e questo è accaduto con me,come con mio fratello.. Pero' nella mia chiesa queste categorizzazioni non avvengono,e non sta a me giudicare questi fratelli,d'altronde abbiamo tutti una trave da togliere dall'occhio nostro prima di guardare la pagliuzza dell'altro non pensi? [SM=x1408427]
(SimonLeBon)
00lunedì 24 dicembre 2007 17:30
Re: Re:
SeptemberRain, 12/24/2007 4:46 PM:


Questo certamente è un errore molto grave,quello di considerare chi non ha ricevuto questi doni come un credente di serie B.. Quello che so è che chiunque gli chiede a Dio con fede li riceve, e questo è accaduto con me,come con mio fratello.. Pero' nella mia chiesa queste categorizzazioni non avvengono,e non sta a me giudicare questi fratelli,d'altronde abbiamo tutti una trave da togliere dall'occhio nostro prima di guardare la pagliuzza dell'altro non pensi? [SM=x1408427]



Beh, io non sono pentecostale e non aspiro a parlare in lingue. Riportavo l'esperienza vissuta da un evangelico che diceva di avere fede e raccontava le disavventure di un'intera chiesa. Non davo giudizi.

Visto da fuori viene un po' difficile capire i vantaggi o i benefici del parlare in lingue incomprensibili, per poi dover interpretare qualcosa che non puo' essere diverso dal messaggio biblico. Invece è molto comprensibile che ci siano divisioni, perchè è un dono apparischente riservato a pochi, anche se magari poco utile, e puo' certamente far sorgere gelosie.

Simon
SeptemberRain
00lunedì 24 dicembre 2007 17:41
Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 24/12/2007 17.30:

SeptemberRain, 12/24/2007 4:46 PM:


Questo certamente è un errore molto grave,quello di considerare chi non ha ricevuto questi doni come un credente di serie B.. Quello che so è che chiunque gli chiede a Dio con fede li riceve, e questo è accaduto con me,come con mio fratello.. Pero' nella mia chiesa queste categorizzazioni non avvengono,e non sta a me giudicare questi fratelli,d'altronde abbiamo tutti una trave da togliere dall'occhio nostro prima di guardare la pagliuzza dell'altro non pensi? [SM=x1408427]



Beh, io non sono pentecostale e non aspiro a parlare in lingue. Riportavo l'esperienza vissuta da un evangelico che diceva di avere fede e raccontava le disavventure di un'intera chiesa. Non davo giudizi.

Visto da fuori viene un po' difficile capire i vantaggi o i benefici del parlare in lingue incomprensibili, per poi dover interpretare qualcosa che non puo' essere diverso dal messaggio biblico. Invece è molto comprensibile che ci siano divisioni, perchè è un dono apparischente riservato a pochi, anche se magari poco utile, e puo' certamente far sorgere gelosie.

Simon


Dissavventure? [SM=x1408399] Bè la vedo un po' drastica la tua considerazione,personalmente me le tengo per me le "disavventure" che sento delle vostre chiese poi se vuoi le posso condividere, dove c'è l'uomo ci sono disastri..[SM=x1408399]

Comunque dici che quel dono è riservato a pochi eh? .. [SM=x1408399]
Al giorno della Pentecoste non devono averla pensato cosi quando lo Spirito Santo scese su loro e tutti iniziarono a parlare in altre lingue.. Inoltre ecco cosa ci dice Paolo:

4 Ora vi è diversità di carismi, ma vi è un medesimo Spirito. 5 Vi è diversità di ministeri, ma non v'è che un medesimo Signore. 6 Vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune.

Be che dire forse dobbiamo correggere noi Paolo quando dice che è data a ciascuno? Oppure, guardandoci intorno,dobbiamo renderci conto di come le cose sono possono essere 2?

1) Non sono nella vera chiesa di Dio
2) Forse sono nella chiesa giusta ma la gente qui con me non ha ricevuto lo Spirito Santo e crede di averlo senza nemmeno averci avuto mai contatto[SM=x1408442]

(SimonLeBon)
00lunedì 24 dicembre 2007 18:07
Re: Re: Re: Re:
SeptemberRain, 12/24/2007 5:41 PM:


Dissavventure? [SM=x1408399] Bè la vedo un po' drastica la tua considerazione,personalmente me le tengo per me le "disavventure" che sento delle vostre chiese poi se vuoi le posso condividere, dove c'è l'uomo ci sono disastri..[SM=x1408399]



Beh, questo evangelico non la faceva cosi' facile come la fai tu ora. Ci sono stati litigi animati tra "serie A" e "serie B" e alla fine l'unica soluzione per loro è stata quella di dividersi e fondare una chiesa separata. Non era contento di questo!

Come ti dicevo, non sto' raccontando queste storie per spirito di critica o pettegolezzo, ma solo perchè toccano il tema del parlare concordemente. Spero che anche tra i tdG si impari dai propri errori.


Comunque dici che quel dono è riservato a pochi eh? .. [SM=x1408399]
Al giorno della Pentecoste non devono averla pensato cosi quando lo Spirito Santo scese su loro e tutti iniziarono a parlare in altre lingue..



E' vero, successe una volta. Tuttavia non mi risulta che avvenga la stessa cosa nelle vostre chiese, correggimi se sbaglio. Alla pentecoste molti cristiani si misero a parlare lingue straniere a persone straniere, che ne beneficiarono subito e senza interpreti, poi si battezzarono e tornarono a casa loro. Sotto questo aspetto ho anch'io il dono delle lingue e lo spirito mi aiuta ad usarlo bene.


Inoltre ecco cosa ci dice Paolo:

4 Ora vi è diversità di carismi, ma vi è un medesimo Spirito. 5 Vi è diversità di ministeri, ma non v'è che un medesimo Signore. 6 Vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune.

Be che dire forse dobbiamo correggere noi Paolo quando dice che è data a ciascuno?



Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:

"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"

Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.

Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.


Oppure, guardandoci intorno,dobbiamo renderci conto di come le cose sono possono essere 2?

1) Non sono nella vera chiesa di Dio
2) Forse sono nella chiesa giusta ma la gente qui con me non ha ricevuto lo Spirito Santo e crede di averlo senza nemmeno averci avuto mai contatto[SM=x1408442]



Forse è come dici tu, ma il tuo modo di giudicare è destinato a fallire: tu valuti la presenza dello spirito in base ai suoi "doni". Ora dal momento che sono "doni" è Dio stesso che decide a chi darli e se darli, una volta, qualche volta o addirittura sempre. E nessuno puo' obiettare niente. Neanche tu.

Quello che invece lo spirito manifesta sempre, praticamente senza eccezioni (pur nell'imperfezione delle persone), sono i "frutti" dello spirito santo. Li trovi in Gal. 5,22-23.

Ora sarei veramente sorpreso nel constatare che una persona che ha ricevuto un "dono" dello spirito non manifesti nello stesso tempo anche i suoi "frutti".
Tu no?

Simon
SeptemberRain
00martedì 25 dicembre 2007 12:53
Re: Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 24/12/2007 18.07:



Comunque dici che quel dono è riservato a pochi eh? .. [SM=x1408399]
Al giorno della Pentecoste non devono averla pensato cosi quando lo Spirito Santo scese su loro e tutti iniziarono a parlare in altre lingue..



E' vero, successe una volta. Tuttavia non mi risulta che avvenga la stessa cosa nelle vostre chiese, correggimi se sbaglio. Alla pentecoste molti cristiani si misero a parlare lingue straniere a persone straniere, che ne beneficiarono subito e senza interpreti, poi si battezzarono e tornarono a casa loro. Sotto questo aspetto ho anch'io il dono delle lingue e lo spirito mi aiuta ad usarlo bene.



Ci chiamiamo Pentecostali,proprio in ricordo di quel giorno,che fu "l'innaugurazione della promessa di Gesu' Cristo che promise che lo Spirito Santo,il Consolatore,sarebbe sceso su noi



Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:

"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"

Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.

Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.



Non ho detto che tutti ricevono il dono di lingue,ma ho detto che questi doni sono dati per CIASCUNO,come dice Paolo,affinchè ci sia edificazione nella chiesa.. E chi li cerca li ha,ed è questo che accade oggi nelle chiese pentecostali e non immagini nemmeno che edificazione e che amore porta lo Spirito Santo.
Il fatto che tu dica "è per pochi" mi dispiace,ma è un tuo discorso dovuto a come sei stato indottrinato leggendo volantini o cose del genere.. Io leggo che è dato a "ciascuno", poi se mi trovi dove è scritto "è dato a pochi selezionati" ti appoggio pure..



Forse è come dici tu, ma il tuo modo di giudicare è destinato a fallire: tu valuti la presenza dello spirito in base ai suoi "doni". Ora dal momento che sono "doni" è Dio stesso che decide a chi darli e se darli, una volta, qualche volta o addirittura sempre. E nessuno puo' obiettare niente. Neanche tu.


No,io non valuto la presenza dello Spirito Santo in base a chi ha i doni e chi non li ha,ma la Bibbia parla chiaro che questi doni sono presenti nella chiesa di Dio e c'è scritto che sono dati a ciascuno che serve Dio con un cuore puro e li cerca,e questo avviene anche oggi..Il problema di oggi è inverso, alcune persone che in realtà non hanno mai avuto lo Spirito Santo,prendono decisioni dicendo siano dettate da egli e cose varie.. E ho letto cose assurde sullo Spirito Santo nelle vostre discussioni come "lo Spirito Santo puo' sbagliarsi" ma ci rendiamo conto?.. Se i vostri anziani commettono degli errori,è colpa dello Spirito Santo che li fa sbagliare o sono loro che non sono guidati da lui? Lo Spirito Santo è infallibile e lo ho imparato nel corso della mia vita spirituale avendolo conosciuto sulserio e non per supposizione. Ti dico che nella nostra chiesa,chiediamo a Dio di guidarci nella predica che piu' sarà di utilità comune,e tutti quanti quelli che sono guidati dallo Spirito Santo ricevono la stessa guida,perchè chi meglio di Dio sa di cosa abbiamo bisogno? Per esempio l'altro giorno lo Spirito Santo ci guido' ad una predica sulla solitudine e infatti fu riscontrato che alcuni si sentivano soli e abbiamo iniziato ad essere tutti piu' uniti



Quello che invece lo spirito manifesta sempre, praticamente senza eccezioni (pur nell'imperfezione delle persone), sono i "frutti" dello spirito santo. Li trovi in Gal. 5,22-23.

Ora sarei veramente sorpreso nel constatare che una persona che ha ricevuto un "dono" dello spirito non manifesti nello stesso tempo anche i suoi "frutti".
Tu no?

Simon


Infatti,per esempio un frutto dello Spirito è "l'amore" e non chiunque prova il minimo amore significa che ha ricevuto il frutto dello Spirito, perchè quando è davvero frutto dello Spirito Santo ti accorgi come questo sentimento è davvero immenso e incondizionato,lo stesso come tutti gli altri frutti dello Spirito che sono fantastici e tengono unita la chiesa.. Ora stiamo parlando dei doni dello Spirito Santo ma io penso che oltre ai doni,siano importanti anche i frutti,ci mancherebbe altro [SM=x75]


(SimonLeBon)
00martedì 25 dicembre 2007 15:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 24/12/2007 18.07:



Comunque dici che quel dono è riservato a pochi eh? .. [SM=x1408399]
Al giorno della Pentecoste non devono averla pensato cosi quando lo Spirito Santo scese su loro e tutti iniziarono a parlare in altre lingue..



E' vero, successe una volta. Tuttavia non mi risulta che avvenga la stessa cosa nelle vostre chiese, correggimi se sbaglio. Alla pentecoste molti cristiani si misero a parlare lingue straniere a persone straniere, che ne beneficiarono subito e senza interpreti, poi si battezzarono e tornarono a casa loro. Sotto questo aspetto ho anch'io il dono delle lingue e lo spirito mi aiuta ad usarlo bene.




Ci chiamiamo Pentecostali,proprio in ricordo di quel giorno,che fu "l'innaugurazione della promessa di Gesu' Cristo che promise che lo Spirito Santo,il Consolatore,sarebbe sceso su noi



Dunque mi stai dicendo che tra voi si parla inglese, francese, tedesco, ibo, gha, twi, afrikaans etc.. esattamente come alla pentecoste, e non avete bisogno di traduttori per capire che cosa dite? Avete il bisogno di parlare lingue straniere perchè nelle vostre chiese ci sono stranieri di tutte queste diverse lingue?



Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:

"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"

Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.

Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.




Non ho detto che tutti ricevono il dono di lingue,ma ho detto che questi doni sono dati per CIASCUNO,come dice Paolo,affinchè ci sia edificazione nella chiesa.. E chi li cerca li ha,ed è questo che accade oggi nelle chiese pentecostali e non immagini nemmeno che edificazione e che amore porta lo Spirito Santo.



Beh, se hai letto quello che dice Paolo qui sopra dovresti concordare con lui che è lo SS che decide *a chi* e *se* dare i doni. Per come tu stai parlando mi sembra di capire che un cristiano con fede 'costringerebbe' lo SS a dargli i doni. A quel punto è chiaro che non sono + doni. Paolo parla di 'concedere' non di 'essere costretto a dare', come mi stai dicendo tu. La tua esperienza è bella, ma io preferisco credere a quello che dicono le sacre Scritture.


Il fatto che tu dica "è per pochi" mi dispiace,ma è un tuo discorso dovuto a come sei stato indottrinato leggendo volantini o cose del genere.. Io leggo che è dato a "ciascuno", poi se mi trovi dove è scritto "è dato a pochi selezionati" ti appoggio pure..



Il punto non è a quanti è dati. Il punto è che tu stai contestando la decisione dello SS di dare doni. Contemporaneamente ti dimentichi interamenti dei "frutti", che invece sono una conseguenza diretta della presenza dello SS (o meno).



Forse è come dici tu, ma il tuo modo di giudicare è destinato a fallire: tu valuti la presenza dello spirito in base ai suoi "doni". Ora dal momento che sono "doni" è Dio stesso che decide a chi darli e se darli, una volta, qualche volta o addirittura sempre. E nessuno puo' obiettare niente. Neanche tu.




No,io non valuto la presenza dello Spirito Santo in base a chi ha i doni e chi non li ha,ma la Bibbia parla chiaro che questi doni sono presenti nella chiesa di Dio e c'è scritto che sono dati a ciascuno che serve Dio con un cuore puro e li cerca,e questo avviene anche oggi..



Questa è una tua opinione che deriva dalla tua esperienza personale. Se Paolo dice al vv. 10 "lo Spirito concede a uno..." evidentemente non è il singolo cristiano che se li è meritati. Idem, se lo SS a un certo punto sceglie di non darli, chi sei tu per dire il contrario?

[QUOTEIl problema di oggi è inverso, alcune persone che in realtà non hanno mai avuto lo Spirito Santo,prendono decisioni dicendo siano dettate da egli e cose varie.. E ho letto cose assurde sullo Spirito Santo nelle vostre discussioni come "lo Spirito Santo puo' sbagliarsi" ma ci rendiamo conto?.. Se i vostri anziani commettono degli errori,è colpa dello Spirito Santo che li fa sbagliare o sono loro che non sono guidati da lui?



Ti invito a leggere il contesto di quelle affermazioni, poi dovresti capire perchè sono state fatte. Ogni tdG sa che lo SS non commette errori, quindi evidentemente sono gli uomini che l'hanno "capito male".

[QUOTELo Spirito Santo è infallibile e lo ho imparato nel corso della mia vita spirituale avendolo conosciuto sulserio e non per supposizione. Ti dico che nella nostra chiesa,chiediamo a Dio di guidarci nella predica che piu' sarà di utilità comune,e tutti quanti quelli che sono guidati dallo Spirito Santo ricevono la stessa guida,perchè chi meglio di Dio sa di cosa abbiamo bisogno? Per esempio l'altro giorno lo Spirito Santo ci guido' ad una predica sulla solitudine e infatti fu riscontrato che alcuni si sentivano soli e abbiamo iniziato ad essere tutti piu' uniti



Non mi permetto di giudicare affatto la tua chiesa, che non conosco affatto. Quello che ti posso dire invece è che ho incontrato io personalmente, e come me i miei fratelli di fede, vari pentecostali che si sono messi a urlare a squarciagola in mezzo alla strada, al parcheggio o davanti a casa, impedendoci di fatto di ragionare sulle Scritture. Un altro diceva di poter parlare direttamente con lo SS faccia a faccia, ma per rispondere alle mie obiezioni bibliche ha dovuto chiamare un 'pastore' di un'altra chiesa, perchè non si sentiva in grado. Anche tutti quelli dicevano di avere lo spirito santo, di parlare in lingue e compiere miracoli. Ma i fatti e i frutti dello SS, chiaremente ed evidentemente, non erano in loro.


Quello che invece lo spirito manifesta sempre, praticamente senza eccezioni (pur nell'imperfezione delle persone), sono i "frutti" dello spirito santo. Li trovi in Gal. 5,22-23.

Ora sarei veramente sorpreso nel constatare che una persona che ha ricevuto un "dono" dello spirito non manifesti nello stesso tempo anche i suoi "frutti".
Tu no

Simon



Infatti,per esempio un frutto dello Spirito è "l'amore" e non chiunque prova il minimo amore significa che ha ricevuto il frutto dello Spirito, perchè quando è davvero frutto dello Spirito Santo ti accorgi come questo sentimento è davvero immenso e incondizionato,lo stesso come tutti gli altri frutti dello Spirito che sono fantastici e tengono unita la chiesa.. Ora stiamo parlando dei doni dello Spirito Santo ma io penso che oltre ai doni,siano importanti anche i frutti,ci mancherebbe altro [SM=x75]



Infatti, siamo pienamente d'accordo. Allora i casi che ti citavo sopra non si spiegano. Un cristiano col dono dello SS non si mette a sbraitare in mezzo alla piazza, oppure a chiamare aiuto per spiegare due versetti biblici!

Simon
SeptemberRain
00mercoledì 26 dicembre 2007 12:40


Dunque mi stai dicendo che tra voi si parla inglese, francese, tedesco, ibo, gha, twi, afrikaans etc.. esattamente come alla pentecoste, e non avete bisogno di traduttori per capire che cosa dite? Avete il bisogno di parlare lingue straniere perchè nelle vostre chiese ci sono stranieri di tutte queste diverse lingue?


Non siamo noi a decidere in che lingua parliamo ma è lo Spirito Santo. E io ti posso dire che conosco solo l'inglese e l'italiano eppure lo Sprito Santo avvolte mi ha spinto a parlare in lingue che nemmeno io so quali siano,perchè non sono io a deciderlo quale lingua parlare ma è lo Spirito Santo che dà come un impulso di pace che ti porta a farlo.

Atti 2:4

Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

C'è anche chi ha il dono di interpretare le lingue qualsiasi lingua essa sia pure una lingua mai sentita da noi.. Comunque ci tengo a dire che il parlare in lingue non serve per evangelizzare gli stranieri o cose come questa,ma quando si parla in lingue si semplicemente loda Dio con lo Spirito in una lingua come dice paolo "misteriosa" e edifica il proprio spirito ..

(1 cor 14)
2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose



Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:

"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"

Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.

Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.


No scusami ma Paolo dice sono dati a ciascuno,perchè non vuoi leggere quello che è chiaramente scritto?



Beh, se hai letto quello che dice Paolo qui sopra dovresti concordare con lui che è lo SS che decide *a chi* e *se* dare i doni. Per come tu stai parlando mi sembra di capire che un cristiano con fede 'costringerebbe' lo SS a dargli i doni. A quel punto è chiaro che non sono + doni. Paolo parla di 'concedere' non di 'essere costretto a dare', come mi stai dicendo tu. La tua esperienza è bella, ma io preferisco credere a quello che dicono le sacre Scritture.


infatti non si costringe lo Spirito Santo,ci si sottomette allo Spirito Santo. C'è scritto che sarà lo Spirito Santo a decidere quali doni darti,ma noi dobbbiamo ricercarli comunque i doni,perchè spesso Dio acconsente a darli ai figli che li desiderano per l'edificazione della chiesa e non per la gloria personale:

(1 Corinzi 14)
1 Desiderate ardentemente l'amore, non tralasciando però di ricercare i doni spirituali, principalmente il dono di profezia.



Il punto non è a quanti è dati. Il punto è che tu stai contestando la decisione dello SS di dare doni. Contemporaneamente ti dimentichi interamenti dei "frutti", che invece sono una conseguenza diretta della presenza dello SS (o meno).

Sei tu che fai conclusioni affrettate non ho detto niente di tutto questo. Come leggi sopra Paolo dice di ricercarli i doni,e fidati,se non l'ho detto prima te lo dico ora: Se uno non ha i frutti dello Spirito non potrà mai avere i doni perchè sono un passo successivo,e io ritengo i frutti dello Spirito di grande importanza.



Questa è una tua opinione che deriva dalla tua esperienza personale. Se Paolo dice al vv. 10 "lo Spirito concede a uno..." evidentemente non è il singolo cristiano che se li è meritati. Idem, se lo SS a un certo punto sceglie di non darli, chi sei tu per dire il contrario?

Io ti sto dicendo quello che è scritto,non puoi considerare solo quel pezzo ma devi considerare tutto il paragrafo,e nel paragrafo Paolo dice questo:

(1 COR 12)
7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. 8 Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, carismi di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; 10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l'interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.

Come ben vedi Paolo dice "a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito, ad uno in un dono,ad uno in un'altro e cosi via"..
E riguardo il ricercare anche i doni,seppur ti ho detto sarà lo Spirito Santo a decidere a chi darli,Paolo dice di ricercarli..



Ti invito a leggere il contesto di quelle affermazioni, poi dovresti capire perchè sono state fatte. Ogni tdG sa che lo SS non commette errori, quindi evidentemente sono gli uomini che l'hanno "capito male".

[QUOTELo Spirito Santo è infallibile e lo ho imparato nel corso della mia vita spirituale avendolo conosciuto sulserio e non per supposizione. Ti dico che nella nostra chiesa,chiediamo a Dio di guidarci nella predica che piu' sarà di utilità comune,e tutti quanti quelli che sono guidati dallo Spirito Santo ricevono la stessa guida,perchè chi meglio di Dio sa di cosa abbiamo bisogno? Per esempio l'altro giorno lo Spirito Santo ci guido' ad una predica sulla solitudine e infatti fu riscontrato che alcuni si sentivano soli e abbiamo iniziato ad essere tutti piu' uniti



Questo mi fa piacere,sarebbe molto brutto giudicare lo Spirito Santo di Dio fallibile a causa di nostri errori



Non mi permetto di giudicare affatto la tua chiesa, che non conosco affatto. Quello che ti posso dire invece è che ho incontrato io personalmente, e come me i miei fratelli di fede, vari pentecostali che si sono messi a urlare a squarciagola in mezzo alla strada, al parcheggio o davanti a casa, impedendoci di fatto di ragionare sulle Scritture. Un altro diceva di poter parlare direttamente con lo SS faccia a faccia, ma per rispondere alle mie obiezioni bibliche ha dovuto chiamare un 'pastore' di un'altra chiesa, perchè non si sentiva in grado. Anche tutti quelli dicevano di avere lo spirito santo, di parlare in lingue e compiere miracoli. Ma i fatti e i frutti dello SS, chiaremente ed evidentemente, non erano in loro.


Non è mio dovere giudicare i miei fratelli,di certo c'è chi si fa prendere un po' troppo nello zelo,ma appunto,il giudizio lo lascio a Dio


Quello che invece lo spirito manifesta sempre, praticamente senza eccezioni (pur nell'imperfezione delle persone), sono i "frutti" dello spirito santo. Li trovi in Gal. 5,22-23.

Ora sarei veramente sorpreso nel constatare che una persona che ha ricevuto un "dono" dello spirito non manifesti nello stesso tempo anche i suoi "frutti".
Tu no


Io semplicemente so che anche una persona che ha ricevuto i frutti dello Spirito è sempre una persona e non perfetta,e so anche che il cammino di ogni credente è un percorso di purificazione.. E conosco molti fratelli che oltre ai doni manifestano i frutti dello Spirito in modo molto potente. Riguardo a chi non conosco non sta a me giudicare



Infatti, siamo pienamente d'accordo. Allora i casi che ti citavo sopra non si spiegano. Un cristiano col dono dello SS non si mette a sbraitare in mezzo alla piazza, oppure a chiamare aiuto per spiegare due versetti biblici!

Simon


Che dire, nessun credente nasce ripieno di doni ne frutti, e tantomeno perchè ha lo Spirito Santo puo' subito conoscere le Scritture a memoria. Con lo Spirito Santo si crea un rapporto sempre piu' profondo ed è poi che si inizia davvero ad essere ripieni di lui,e soprattutto guidati da lui. Io sono pochi mesi che ho accettato Gesu' ma molte volte ho constatato come miei fratelli piu' spirituali abbiano vere e proprie rivelazioni riguardo i passi biblici che io leggo con occhi di semplicità,o come abbiano parole da Dio,profezie che si avverano oppure senza bisogno che qualcuno glie lo dica riescono a capire cosa un fratello ha bisogno e ad aiutarlo..questo perchè hanno una guida molto piu' forte dello Spirito Santo.

Pace Simon, ti mando un forte abbraccio con la speranza che tu possa sperimentare il VERO amore cosi' forte che lo Spirito Santo davvero ti fa provare per i perduti o per i fratelli,non mi faccio gli affari degli altri che non conosco,ma so che in chiesa mia c'è forte amore per gli altri,tant'è che siamo perseguitati,avvolte anche fisicamente, ma chiediamo a Dio di benedire chi lo fa..
Staff.Forum
00mercoledì 26 dicembre 2007 14:10

Gioele 2:28-31
28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,
i vostri vecchi faranno dei sogni,
i vostri giovani avranno delle visioni.
29 Anche sui servi e sulle serve,
spargerò in quei giorni il mio Spirito.
30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra:
sangue, fuoco, e colonne di fumo.
31 Il sole sarà cambiato in tenebre,
e la luna in sangue,
prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.



Hai notato che non vi è l'allusione al "parlare in lingue"?

Inoltre come questi doni identificherebbero i pentecostali visto che sono diffussissimi anche fra i mormoni, i cattolici, gli ortodossi i copti e gli islamici?
Staff.Forum
00mercoledì 26 dicembre 2007 14:14
Fra i doni dello spirito nel I secolo vi era la capacità di risuscitare i morti. Puoi indicarmi una testimonianza al riguardo documentata fra le chiese pentecostali?
Capitan Messina
00mercoledì 26 dicembre 2007 14:26
Non siamo noi a decidere in che lingua parliamo ma è lo Spirito Santo. E io ti posso dire che conosco solo l'inglese e l'italiano eppure lo Sprito Santo avvolte mi ha spinto a parlare in lingue che

nemmeno io so quali siano,perchè non sono io a deciderlo quale lingua parlare ma è lo Spirito Santo che dà come un impulso di pace che ti porta a farlo.

Atti 2:4

Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

C'è anche chi ha il dono di interpretare le lingue qualsiasi lingua essa sia pure una lingua mai sentita da noi.. Comunque ci tengo a dire che il parlare in lingue non serve per evangelizzare gli stranieri o cose come questa,ma quando si parla in lingue si semplicemente loda Dio con lo Spirito in una lingua come dice paolo "misteriosa" e edifica il proprio spirito ..

(1 cor 14)
2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose



Il ‘parlare in lingue’ avviene oggi nella stessa maniera che fra i cristiani del I secolo?

Nel I secolo i doni miracolosi dello spirito, inclusa la capacità di ‘parlare in lingue’, attestavano che il favore di Dio si era spostato dal sistema di adorazione giudaico alla neoistituita congregazione cristiana. (Ebr. 2:2-4) Dal momento che questo obiettivo fu raggiunto nel I secolo, è necessario continuare sempre a dimostrare la stessa cosa oggi?

Nel I secolo la capacità di ‘parlare in lingue’ diede impulso all’opera internazionale di testimonianza affidata da Gesù ai suoi seguaci. (Atti 1:8; 2:1-11; Matt. 28:19) È questo il modo in cui oggi quelli che “parlano in lingue” usano tale capacità?

Nel I secolo, quando i cristiani ‘parlavano in lingue’, ciò che dicevano aveva un senso per chi conosceva quelle lingue. (Atti 2:4, 8) Oggi non è forse vero che di solito il ‘parlare in lingue’ si riduce a un’esplosione di parole e frasi incomprensibili pronunciate in stato di estasi?

La Bibbia spiega che nel I secolo le congregazioni dovevano limitare il ‘parlare in lingue’ a due o tre persone per adunanza; dovevano farlo “a turno”, e se non era presente nessun interprete dovevano stare in silenzio. (1 Cor. 14:27, 28) È questo ciò che avviene oggi?
So di sicuro che non avviene che non avviene questo nelle loro chiese, non c’è nessuno che spiega ciò che dice ma dico che lodano Dio sempre secondo loro. La bibbia dice: (1 Corinti 14:9) 9 E nello stesso modo, se con la lingua voi non pronunciate una parola facilmente comprensibile, come si saprà ciò che viene detto? Infatti, parlerete all’aria....

(1 Corinti 14:19) 19 Tuttavia, in una congregazione direi piuttosto cinque parole con la mia mente, per istruire oralmente anche altri, anziché diecimila parole in lingua....
Dico questo perché ho diversi mie familiari che sono appartenenti alla chiesa evangelica pentecostale ADI.
Fra cui anche c’era un pastore.
Staff.Forum
00mercoledì 26 dicembre 2007 14:36
>DIVISIONI PENTECOSTALI<

Eppure il Signore aveva detto in Giovanni cap 16

12 “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non siete in grado di sostenerle al presente. 13 Comunque, quando quello sarà arrivato, lo spirito della verità, vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di proprio impulso, ma dirà le cose che ode, e vi dichiarerà le cose avvenire. 14 Quello mi glorificherà, perché riceverà da ciò che è mio e ve lo dichiarerà.
(SimonLeBon)
00mercoledì 26 dicembre 2007 15:48
Re:
SeptemberRain, 12/26/2007 12:40 PM:


Non siamo noi a decidere in che lingua parliamo ma è lo Spirito Santo. E io ti posso dire che conosco solo l'inglese e l'italiano eppure lo Sprito Santo avvolte mi ha spinto a parlare in lingue che nemmeno io so quali siano,perchè non sono io a deciderlo quale lingua parlare ma è lo Spirito Santo che dà come un impulso di pace che ti porta a farlo.



Beh, se capisco correttamente, nel tuo caso si tratta di un dono poco utile: nella tua chiesa non ci sono persone straniere che parlano lingue diverse dalla tua, quindi perchè mai lo SS dovrebbe spingerti a parlare in lingue strane? Dov'è l'utilità? Alla pentecoste non successe questo. Vediamo qui sotto:


Atti 2:4

Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.



Esattamente, e se leggi il contesto della scrittura che tu hai citato, capisci anche il motivo di quel dono miracoloso:

Atti 2,6-7 "Appena si senti' quel rumore, si raduno' una gran folla, e non sapevano che cosa pensare. Ciascuno infatti sentiva parlare nella propria lingua, per cui erano pieni di meraviglia e di stupore e dicevano: "Questi uomini che parlano sono tutti Galilei? Come mai allora li sentiamo parlare nella nostra lingua nativa?"

Dunque i discepoli del Cristo alla pentecoste non parlarono lingue strane e incomprensibili, ma semplicemente lingue straniere che venivano capite immediatamente da chi era madrelingua. Senza bisogno di tradurre o interpretare.

Ora se tu ti definisci "pentecostale", perchè non fai cosi'?


C'è anche chi ha il dono di interpretare le lingue qualsiasi lingua essa sia pure una lingua mai sentita da noi.. Comunque ci tengo a dire che il parlare in lingue non serve per evangelizzare gli stranieri o cose come questa,ma quando si parla in lingue si semplicemente loda Dio con lo Spirito in una lingua come dice paolo "misteriosa" e edifica il proprio spirito ..



Beh, rileggiti che cosa dice la Bibbia in Atti 2,6-7: i discepoli parlavano in lingue solo ed esclusivamente per evangelizzare popoli stranieri. E' il contrario esatto di quello che scrivi tu.
Almeno te ne rendi conto?

[QUOTE(1 cor 14)
2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose



Questo versetto non si riferisce alla pentecoste.



Io leggo che lo spirito dà "diversità di carisimi", non che il dono delle lingue sia dato a tutti. D'altra parte se prosegui coi versetti successivi il discorso è chiaro:

"8 Uno riceve dallo spirito la capicità di esprimersi con saggezza, un altro quella di parlare con sapienza. Lo stesso spirito a uno dà la fede, a un altro il potere di guarire i malati. 10 Lo spirito concede a uno la possibilità di dare miracoli, e a un altro il dono di essere profeta. etc"

Quello che dice l'apostolo Paolo è chiaro: si tratta di doni di Dio e quindi non sono per tutti, visto che li decide Lui. Inoltre non sono uguali per tutti.

Non mi pare affatto che tu stia seguendo quello che dice Paolo.



No scusami ma Paolo dice sono dati a ciascuno,perchè non vuoi leggere quello che è chiaramente scritto?



Io non leggo che "sono dati a ciascuno" fuori dal contesto, perchè nel contesto Paolo spiega che cosa intende. Vale a dire quello che ti ho citato io qui sopra.

[QUOTEinfatti non si costringe lo Spirito Santo,ci si sottomette allo Spirito Santo. C'è scritto che sarà lo Spirito Santo a decidere quali doni darti,ma noi dobbbiamo ricercarli comunque i doni,perchè spesso Dio acconsente a darli ai figli che li desiderano per l'edificazione della chiesa e non per la gloria personale:

(1 Corinzi 14)
1 Desiderate ardentemente l'amore, non tralasciando però di ricercare i doni spirituali, principalmente il dono di profezia.



Cioè mi vorresti dire che nella tua chiesa pentecostale ricercate principalmente il dono della profezia?


Sei tu che fai conclusioni affrettate non ho detto niente di tutto questo. Come leggi sopra Paolo dice di ricercarli i doni,e fidati,se non l'ho detto prima te lo dico ora: Se uno non ha i frutti dello Spirito non potrà mai avere i doni perchè sono un passo successivo,e io ritengo i frutti dello Spirito di grande importanza.



Non sei il solo a ritenere i "frutti dello spirito" di grande importanza: tutti i tdG si sforzano di mostrarli e di assecondare lo SS. Tuttavia ti ho già fatto esempi, e te ne faro' altri, di pentecostali coi doni che non mostrano i frutti.



Questa è una tua opinione che deriva dalla tua esperienza personale. Se Paolo dice al vv. 10 "lo Spirito concede a uno..." evidentemente non è il singolo cristiano che se li è meritati. Idem, se lo SS a un certo punto sceglie di non darli, chi sei tu per dire il contrario?




Io ti sto dicendo quello che è scritto,non puoi considerare solo quel pezzo ma devi considerare tutto il paragrafo,e nel paragrafo Paolo dice questo:

(1 COR 12)
7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. 8 Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, carismi di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito; 10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l'interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.

Come ben vedi Paolo dice "a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito, ad uno in un dono,ad uno in un'altro e cosi via"..
E riguardo il ricercare anche i doni,seppur ti ho detto sarà lo Spirito Santo a decidere a chi darli,Paolo dice di ricercarli..



Ora è piu' chiaro, perchè il discorso è completo. Come vedi, alcune delle manifestazioni dello spirito corrispondono esattamente ai suoi "frutti". Secondariamente Paolo prosegue il ragionamento al capitolo successivo e parla piu' volte dei "doni", dei "frutti" e specificamente del parlare in lingue. Ad esempio 13,1: "Se parlo le lingue degli uomini e anche quelle degli angeli, ma non ho amore, sono un metallo che rimbomba, uno strumento che suona a vuoto".
Vale a dire, la conoscenza delle lingue è chiaramente sottoposta al primo dei "frutti" dello SS, l'amore. Paolo continua la sua trattazione, ne parliamo al prossimo post.


Io semplicemente so che anche una persona che ha ricevuto i frutti dello Spirito è sempre una persona e non perfetta,e so anche che il cammino di ogni credente è un percorso di purificazione.. E conosco molti fratelli che oltre ai doni manifestano i frutti dello Spirito in modo molto potente. Riguardo a chi non conosco non sta a me giudicare
...
Che dire, nessun credente nasce ripieno di doni ne frutti, e tantomeno perchè ha lo Spirito Santo puo' subito conoscere le Scritture a memoria. Con lo Spirito Santo si crea un rapporto sempre piu' profondo ed è poi che si inizia davvero ad essere ripieni di lui,e soprattutto guidati da lui. Io sono pochi mesi che ho accettato Gesu' ma molte volte ho constatato come miei fratelli piu' spirituali abbiano vere e proprie rivelazioni riguardo i passi biblici che io leggo con occhi di semplicità,o come abbiano parole da Dio,profezie che si avverano oppure senza bisogno che qualcuno glie lo dica riescono a capire cosa un fratello ha bisogno e ad aiutarlo..questo perchè hanno una guida molto piu' forte dello Spirito Santo.



Ho incontrato anch'io un pentecostale nigeriano di nome Miracle, che passeggiava tra la folla davanti alla stazione e fermava altri africani predicendo i loro problemi e offrendosi di risolverli in maniera miracolosa. Studiando con lui la Bibbia pero' ho constatato che non la conosceva e si comportava in quelo modo piu' che altro seguendo le tradizioni della sua chiesa d'origine.

Ad ogni modo, se leggi gli esempi biblici di Stefano o di Apollo, oltre che quelli di tutti gli apostoli del Cristo, ti renderai conto che nessuno puo' resistere allo spirito santo quando discende sulle persone. Quelle persone umuli tennero testa con le scritture a tutta una schiera di dottori della legge che le studiavano ogni giorno da decenni. L'idea che un pentecostale dica di parlare faccia a faccia con lo spirito e poi non sappia spiegare le scritture ispirate dallo spirito stesso, penso sarai d'accordo, lascia molto perplessi.
Siamo sicuri che quell'evangelico parlasse con lo spirito di Dio?


Pace Simon, ti mando un forte abbraccio con la speranza che tu possa sperimentare il VERO amore cosi' forte che lo Spirito Santo davvero ti fa provare per i perduti o per i fratelli,non mi faccio gli affari degli altri che non conosco,ma so che in chiesa mia c'è forte amore per gli altri,tant'è che siamo perseguitati,avvolte anche fisicamente, ma chiediamo a Dio di benedire chi lo fa..



Grazie di tutto. Anche nella mia congregazione avviene questo e ne sono soddisfatto. A quel che mi risulta le chiese delle ADI sono state riconosciute dallo stato italiano già da molti anni, contrariamente ai tdG, che per numero sono decisamente di piu'. Anche questo mi fa molto pensare.

Simon
Staff.Forum
00venerdì 28 dicembre 2007 10:17
Carissimo S.R. prova a pregare Dio chiamandolo Geova...e vedi se arriva "il dono". Ti dico così perchè ho numerose testimonianze di ex-pentecostali che l'hanno fatto e non sono riusciti più a parlare in lingue. Oggi questi sono TDG. Se deciderai anche tu di fare questa "prova" fammi sapere del risultato.
|cocco|
00domenica 30 dicembre 2007 09:41

Carissimo S.R. prova a pregare Dio chiamandolo Geova...e vedi se arriva "il dono". Ti dico così perchè ho numerose testimonianze di ex-pentecostali che l'hanno fatto e non sono riusciti più a parlare in lingue. Oggi questi sono TDG. Se deciderai anche tu di fare questa "prova" fammi sapere del risultato.



Mi interpongo tra voi.

Questo test che dici di fare dà al nome "Geova" un significato "esoterico", o "magico". Si capisce da sè che è out, o se vuoi antiscritturale.

Anche quando viene detto di pregare nel nome di Gesù Cristo vi è un significato implicato. Non è che proferendo una frase "magica" di solito conclusiva nella preghiera di molti protestanti compresi i Testimoni di Geova, e la frase "magica" sarebbe "nel nome di Cristo Gesù" o similari, saremo per forza ascoltati o si realizzerà ciò per cui abbiamo pregato. NON E' UNA FRASE MAGICA!!!

Non metto in dubbio, e qui però sono sicuro che la decisione non sia dovuta all'aver proferito il nome di Geova. Può essere invece stata una molla di una disposizione personale rivolta allo Spirito Santo, che per qualche strana ragione, ma avrà un suo perchè, ha fatto passare la persona presso i Testimoni di Geova.
Esistono anche casi contrari di persone che nel loro cammino spirituale, dopo essere approdati ai Testimoni di Geova, e dopo non essere stati soddisfatti nel tipo di cammino cristiano hanno chiesto a Dio di far sì che lo Spirito Santo agisse su di loro, facesse capire dove e come camminare per il perfezionamento del loro carattere al divino. Dio ha tracciato per loro una strada diversa secondo cui camminare, che può aver abbracciato un'altra confessione religiosa.
Conosco cristiani ex Testimoni di Geova, che oggi sono entrati a far parte di altre chiese, e che oggi riconoscono che Dio ha sempre agito nel loro cammino. E si sono accorti che lo stesso passaggio per la denominazione religiosa dei Testimoni di Geova, era "un passaggio obbligato" per accettare uno studio biblico che poi li ha portati su altre spiagge.

Dico quindi solo che proferire una frase, o un nome, non deve essere interpretato come una forma di "MAGIA", come in realtà di fatto fai.
Se così fosse, sono sicuro che dallo studio delle Scritture, la tua affermazione è falsa perchè Dio stesso non può attribuire un senso "Magico" al suo nome, in quanto altrimenti dovrebbe secondo i principi che ha esposto aborrire il suo nome.
Sicchè, io preferisco dire che probabilmente te hai ascoltato queste esperienze che dicono di arrivare da Dio, ma di cui diffido, e ti è sembrato che il proferimento di tale frase abbia un carattere ripeto magico o esoterico.
Oppure è la reale conversione di una persona, che oggi secondo la nuova ideologia acquistata, mette fose troppo in evidenza ciò che ha rielaborato e ritiene che il pronunciare un nome, abbia prodotto in lei una forte spinta, che in realtà non è stata prodotta dalla "formula" ma da un lavoro che ha fatto lo Spirito Santo.
(SimonLeBon)
00domenica 30 dicembre 2007 10:18
Re:
|cocco|, 12/30/2007 9:41 AM:


Carissimo S.R. prova a pregare Dio chiamandolo Geova...e vedi se arriva "il dono". Ti dico così perchè ho numerose testimonianze di ex-pentecostali che l'hanno fatto e non sono riusciti più a parlare in lingue. Oggi questi sono TDG. Se deciderai anche tu di fare questa "prova" fammi sapere del risultato.



Mi interpongo tra voi.

Questo test che dici di fare dà al nome "Geova" un significato "esoterico", o "magico". Si capisce da sè che è out, o se vuoi antiscritturale.

...



Cocco,
quello che tu dici è verissimo. Il Nome da solo non è una formula magica e viene anche impiegato da satanisti in riti di magia bianca e nera.

Staff probabilmente dava per scontato che il pentecostale lo utilizzerà in maniera sincera, desiderando servire Dio con tutto il cuore e ricevere da Lui lo spirito santo. Sotto questo aspetto conosco anch'io un certo numero di ex 'maghi' di varie religioni che compivano vari tipi di miracoli e addirittura guarigioni e hanno perso tutti i loro 'doni' una volta conosciuto il messaggio biblico. Tra quelli che conosco hanno tutti ammesso di non averli e di non desiderarli piu', perchè invariabilmente di origine spiritica, senza alcuna eccezione.

Riguardo agli ex-tdG, forse ne conosci piu' tu di noi. Quelli che conosco io, incluso quelli incontrati online, hanno tutti abbandonato la Bibbia per rifugiarsi, senza eccezione alcuna, in altre credenze o in comportamenti comunque non approvati dalla parola di Dio.

Simon
|cocco|
00domenica 30 dicembre 2007 12:43

Riguardo agli ex-tdG, forse ne conosci piu' tu di noi. Quelli che conosco io, incluso quelli incontrati online, hanno tutti abbandonato la Bibbia per rifugiarsi, senza eccezione alcuna, in altre credenze o in comportamenti comunque non approvati dalla parola di Dio.



In quello che leggo, credo che quello pensi è che i Testimoni di Geova, siano completamente ortodossi alla Bibbia.
Se è questo che tu credi, credo che tu sia in errore, perchè nella vostra storia, avete cambiato diverse volte interpretazioni su ciò che YHWH vi avrebbe fatto comprendere come derivanti dalla Parola di Dio, e poi improvvisamente non è stata più verità. Non si trattò di qualche aggiornamento, ma di sconvolgimento.
Non luce progressiva, ma per usare le parole di un sito contrario alla vostra ideologia, di luce intermittente.

Perchè questo preambolo?
Forse hai conosciuto solo un tipo di persone ex-TdG che hanno abbandonato la Bibbia, o per loro la Bibbia ha cominciato ad avere scarso interesse.
Ce ne sono altri, che invece hanno approfondito ciò che la Bibbia espone e che non concorda con le vostre tesi. Forse si sono uniti ad altre associazioni cristiane che abbracciano dottrine che per voi sono palesemente Babiloniche, ma suppongo avranno fatto le loro considerazioni sotto un esame biblico e sotto luce nuova.
Può anche darsi che abbiano lasciato la vostra denominazione perchè alcune dottrine non potevano accettarle appieno, semplicemente le digerivano a forza, e hanno abbracciato una denominazione che può spiegare meglio le vostre lacune. Con questo non intendo che siano arrivati alla verità.
Intendo dire che la verità nel senso pieno non è un'insieme di dottrine, ma è Cristo.

Mio caro Simon. Non credo esista una denominazione religiosa completamente ortodossa, compresa la vostra. Tutte commettono degli errori di interpretazione nessuna esclusa. E a conferma di questo, il grano e le zizzanie, crescono in ogni Chiesa e saranno separate dal Cristo al suo ritorno per mezzo degli angeli. Ognuno sarà giudicato individualmente secondo le proprie opere, anche in funzione della luce che ognuno possiede.

Il vostro più grande errore, è quello di ritenervi detentori della verità assoluta. La vostra storia dimostra quante bastonate avete preso per non avere mai cambiato atteggiamento.

Ciao
barnabino
00domenica 30 dicembre 2007 16:28
Caro Cocco,


avete cambiato diverse volte interpretazioni su ciò che YHWH vi avrebbe fatto comprendere come derivanti dalla Parola di Dio, e poi improvvisamente non è stata più verità. Non si trattò di qualche aggiornamento, ma di sconvolgimento.



Mah... sinceramente non vedo sconvolgimenti, ma assestamenti. Ovvero non cambiamenti di rotta, ma aggiustamenti VERSO una certa direzione. Sicuramenti i fondamenti della fede dei TdG non sono mai stati messi in discussione. Trinità, destino dell'uomo, valore del sacrificio di Cristo, identità di Dio, tensione escatologica, moralità biblica sono punti fermi che non sono cambiati.

Shalom



|cocco|
00domenica 30 dicembre 2007 18:19
Ciao Barnabino.
Odio l'apologia quando fatta a sproposito.
(SimonLeBon)
00domenica 30 dicembre 2007 19:14
Re:
Salve Cocco,
devo postare di nuovo perchè il mio precedente è andato perso... saro' breve.

|cocco|, 12/30/2007 12:43 PM:


Riguardo agli ex-tdG, forse ne conosci piu' tu di noi. Quelli che conosco io, incluso quelli incontrati online, hanno tutti abbandonato la Bibbia per rifugiarsi, senza eccezione alcuna, in altre credenze o in comportamenti comunque non approvati dalla parola di Dio.




In quello che leggo, credo che quello pensi è che i Testimoni di Geova, siano completamente ortodossi alla Bibbia.
Se è questo che tu credi, credo che tu sia in errore, perchè nella vostra storia, avete cambiato diverse volte interpretazioni su ciò che YHWH vi avrebbe fatto comprendere come derivanti dalla Parola di Dio, e poi improvvisamente non è stata più verità. Non si trattò di qualche aggiornamento, ma di sconvolgimento.
Non luce progressiva, ma per usare le parole di un sito contrario alla vostra ideologia, di luce intermittente.



Puo' essere che sia come dici tu. Dipende da molti fattori, ad esempio dal punto di partenza dell'analisi, dai tempi del barbuto Russel o dell'imponente Rutherford, nel qual caso mi stupirei del contrario; oppure dal fatto che chi lancia slogan pubblicitari su noi sia anche lui parte in causa, nel qual caso dubiterei della sua obiettività.


Perchè questo preambolo?


Infatti, sei un po' fuori tema.


Forse hai conosciuto solo un tipo di persone ex-TdG che hanno abbandonato la Bibbia, o per loro la Bibbia ha cominciato ad avere scarso interesse.
Ce ne sono altri, che invece hanno approfondito ciò che la Bibbia espone e che non concorda con le vostre tesi. Forse si sono uniti ad altre associazioni cristiane che abbracciano dottrine che per voi sono palesemente Babiloniche, ma suppongo avranno fatto le loro considerazioni sotto un esame biblico e sotto luce nuova.
...


Ognuno è libero di fare quello che piu' gli aggrada. Diverso è sostenere di avere il sostegno della parola di Dio.
Si puo' tornare ad inginocchiarsi di fronte alle statue di madonna e ai santi, magari succhiando un'ostia, oppure convivere o essere omosessuali, o tornare ad esserlo: ognuno è libero di scegliere il suo comportamento, ma non di affermare o far credere che la parola di Dio approvi questi comportamenti.


Mio caro Simon. Non credo esista una denominazione religiosa completamente ortodossa, compresa la vostra. Tutte commettono degli errori di interpretazione nessuna esclusa. E a conferma di questo, il grano e le zizzanie, crescono in ogni Chiesa e saranno separate dal Cristo al suo ritorno per mezzo degli angeli. Ognuno sarà giudicato individualmente secondo le proprie opere, anche in funzione della luce che ognuno possiede.



Organizzazioni di uomini imperfetti riflettono indubbiamente gli errori degli uomini. L'apostolo Pietro che voleva imporre la circoncisione ai greci era forse ortodosso?
Ma se Cristo fosse ritornato pochi anni dopo la sua morte terrena, come ci si aspettava, avrebbe trovato del buono in tutte le religioni e del marcio tra i suoi apostoli?


Il vostro più grande errore, è quello di ritenervi detentori della verità assoluta. La vostra storia dimostra quante bastonate avete preso per non avere mai cambiato atteggiamento.

Ciao



Se fossi rimasto cattolico praticante avrei condiviso quersto tuo relativismo pessimista, perchè mi vergognavo dei grossi errori della mia chiesa, che non ha imparato nemmeno in 2'000 anni scarsi di storia travagliata. Al confronto le magagne del CD e dello SFD sono ragazzate di giovincelli imberbi.

La verità assoluta non appartiene ai tdG ma alla parola di Dio, che senza quella prerogativa sarebbe giusto buona per una discussione domenicale da bar dello sport o per una meditazione pacata di fronte al fuocherello scoppiettante di un caminetto.

Simon
La Primula Rossa
00lunedì 31 dicembre 2007 08:08
Re:
|cocco|, 30/12/2007 12.43:


Riguardo agli ex-tdG, forse ne conosci piu' tu di noi. Quelli che conosco io, incluso quelli incontrati online, hanno tutti abbandonato la Bibbia per rifugiarsi, senza eccezione alcuna, in altre credenze o in comportamenti comunque non approvati dalla parola di Dio.



In quello che leggo, credo che quello pensi è che i Testimoni di Geova, siano completamente ortodossi alla Bibbia.
Se è questo che tu credi, credo che tu sia in errore, perchè nella vostra storia, avete cambiato diverse volte interpretazioni su ciò che YHWH vi avrebbe fatto comprendere come derivanti dalla Parola di Dio, e poi improvvisamente non è stata più verità. Non si trattò di qualche aggiornamento, ma di sconvolgimento.
Non luce progressiva, ma per usare le parole di un sito contrario alla vostra ideologia, di luce intermittente.

Perchè questo preambolo?
Forse hai conosciuto solo un tipo di persone ex-TdG che hanno abbandonato la Bibbia, o per loro la Bibbia ha cominciato ad avere scarso interesse.
Ce ne sono altri, che invece hanno approfondito ciò che la Bibbia espone e che non concorda con le vostre tesi. Forse si sono uniti ad altre associazioni cristiane che abbracciano dottrine che per voi sono palesemente Babiloniche, ma suppongo avranno fatto le loro considerazioni sotto un esame biblico e sotto luce nuova.
Può anche darsi che abbiano lasciato la vostra denominazione perchè alcune dottrine non potevano accettarle appieno, semplicemente le digerivano a forza, e hanno abbracciato una denominazione che può spiegare meglio le vostre lacune. Con questo non intendo che siano arrivati alla verità.
Intendo dire che la verità nel senso pieno non è un'insieme di dottrine, ma è Cristo.

Mio caro Simon. Non credo esista una denominazione religiosa completamente ortodossa, compresa la vostra. Tutte commettono degli errori di interpretazione nessuna esclusa. E a conferma di questo, il grano e le zizzanie, crescono in ogni Chiesa e saranno separate dal Cristo al suo ritorno per mezzo degli angeli. Ognuno sarà giudicato individualmente secondo le proprie opere, anche in funzione della luce che ognuno possiede.

Il vostro più grande errore, è quello di ritenervi detentori della verità assoluta. La vostra storia dimostra quante bastonate avete preso per non avere mai cambiato atteggiamento.

Ciao





Cocco, Cocco...parli proprio tu che sei avventista? Ti dice niente il 1844? [SM=x69]

Andiamo!....Lo sai cosa è una falsa profezia? E' dire "Gesù è nel deserto....oppure comparirà qui!" E questa la possono fare solo coloro che come gli avventisti credono in un ritorno visibile di Cristo, non i TDG che credono alla Parousia e che mai diranno "E' qui o lì".

Penso che su questo Forum sia stato spiegato sino alla nausea la questione "intendmento progressivo", ma vedo che si continua a tirar fuori questa solfa, mi chiedo quant'è che finirete voi tutti non TDG che approdate qui ad attaccarvi ad una cosa che non ha nessun senso, sopratutto dopo i centinaia di post che l'hanno spiegata.

-Matteo 24:23-28
La Primula Rossa
00lunedì 31 dicembre 2007 08:43
Dall'Annuario dei TDG 1993

Alcuni hanno conosciuto la verità in modo insolito. Un’esperienza riguarda una pentecostale che aveva trovato una vecchia Bibbia in una discarica di rifiuti. In questa versione il nome Geova compariva in tutte le Scritture Ebraiche. Così quando una delle nostre sorelle la visitò e nel corso della conversazione usò il nome Geova, la donna accettò subito l’offerta di uno studio biblico a domicilio. I fedeli della sua chiesa tentarono accanitamente di dissuaderla dallo studiare con i Testimoni, ma lei non voleva dire alla sorella di smettere di visitarla. Decise invece di pregare e di chiedere al Signore di interrompere lo studio. Gli altri fedeli fecero preghiere simili. Queste preghiere non sortirono l’effetto voluto e la nostra sorella continuò a visitarla.

La donna interessata cominciò ora a domandarsi se le preghiere dei testimoni di Geova nonché il loro Dio Geova non fossero più potenti delle sue preghiere e del suo Dio. Così continuò lo studio e le risposte logiche che ricevette alle sue numerose domande le piacquero molto. Allo stesso tempo, però, continuava a frequentare la sua chiesa, perché parlava in lingue. Ma confessò che ogni volta che in chiesa parlava in un’altra lingua era angustiata, perché si sentiva immediatamente molto stanca e priva di ogni energia. Quindi le venivano atroci mal di testa e si comportava come se fosse ubriaca e vomitava. Anche quando pregava a casa, pronunciava incontrollabilmente parole che non riusciva a capire. Poi la notte cominciò a vedere visioni — di Gesù, pensò — e ne fu terrorizzata.

Quando seppe, con l’aiuto del libro Ragioniamo facendo uso delle Scritture, che le visioni non erano di Gesù ma che si trattava indubbiamente di spiriti malvagi, decise che se avesse avuto altre esperienze del genere avrebbe pronunciato ad alta voce il nome Geova. Così alla successiva adunanza pentecostale, mentre gli altri ripetevano in coro "Lodate il Signore!" lei gridava "Lodate Geova!" Con suo stupore, tutti gli altri si misero a parlare in lingue meno lei. "Perché sono qui?", si chiese allora. "È ovvio che questa non è la vera religione". Da quel giorno non è più tornata nella Chiesa Pentecostale e ora è una proclamatrice battezzata della buona notizia.

|cocco|
00lunedì 31 dicembre 2007 10:03


Cocco, Cocco...parli proprio tu che sei avventista? Ti dice niente il 1844?




Caro Primula Rossa, se sei un Testimone di Geova, e credo che lo sei, hai fatto Bingo!

Indicami dove io ho dichiarato di essere un avventista.

E' una classica manipolazione attuata di solito dai Testimoni di Geova quella di distruggere gli altri.

E questo conferma ciò che scrissi in un'altro tread
La Primula Rossa
00lunedì 31 dicembre 2007 10:05
Io ricordo di aver discusso con te sul Forum avventista, se mi sono sbagliato scusami.
Esperidia
00lunedì 31 dicembre 2007 10:19
Caro Cocco, non l'hai mai dichiarato, infatti io ti ho chiesto a quale chiesa appartieni nel tuo thread di presentazione e non mi hai risposto.
E per favore non fare facili generalizzazioni come quella che hai appena fatto, perchè non ti rendono onore!


E' una classica manipolazione attuata di solito dai Testimoni di Geova quella di distruggere gli altri.



(SimonLeBon)
00lunedì 31 dicembre 2007 10:42
Re:


Caro Primula Rossa, se sei un Testimone di Geova, e credo che lo sei, hai fatto Bingo!

Indicami dove io ho dichiarato di essere un avventista.

E' una classica manipolazione attuata di solito dai Testimoni di Geova quella di distruggere gli altri.

E questo conferma ciò che scrissi in un'altro tread



Cocco,
ma tu che bazzichi sui forum dei nostri critici hai per caso mai notato il modo in cui vengono sbeffeggiati i CV universitari dei tdG?
O forse ti è sfuggito il dettaglio?

Chi ha inventato il cliché del tdG ignorante, e lo pubblicizza ancora oggi in Internet, secondo te quale scopo persegue?

Simon
|cocco|
00lunedì 31 dicembre 2007 17:13
Rispondo a Primula Rossa e per visione anche a tutti gli altri:


Eh va beh. E vada, anche se il discorso sulle espressioni offensive è tipico dei Testimoni di Geova, ma come ripeto dato che vi ho frequentato per anni, ho imparato dopo anni di frequenza che è un trucco per prendere le misure del vostro interlocutore. (e su questo non voglio dilungarmi o essere corretto..., perchè ne riporto la citazione - è una mia esperienza personale).

Dopodichè, io frequento, ma non sono battezzato come tale, la Chiesa avventista del Settimo Giorno, che ritengo un'ottima chiesa.
Ho visto nel tread a loro dedicato come Chiesa protestante e non ho neanche intenzione di rispondere a certe banalità.
Mi associo a tale Chiesa, sono contento di farne parte, e anche se non condivido pienamente tutta l'ideologia, mi sta dando molto in fatto di crescita.



Questo è ciò che ho quotato nella sezione Storia, all'argomento canone. Andatelo a leggere insieme al contesto di ciò che Euteptico chiedeva.
Osservatene le date e le ore di inserimento.

Non faccio tempo a dire che non sono molto d'accordo sul dare informazioni circa la mia denominazione religiosa, per i motivi che ho citato, quando Euteptico mi ha chiesto di che denominazione sono, ed ecco qualche ora o giorno dopo, come si strumentalizza la cosa.

Avevo appena detto che era strumentale e che era un trucco dei TdG chiedere la denominazione, ed eccone la conferma.

Un certo Primula Rossa, mi sbatte davanti informazioni sul 1844 con tono sarcastico, affermando che io sono avventista, cosa che tra l'altro non è vera.
Dice di avermi incontrato sul forum avventista, ma prima cosa io anche lì non ho mai detto di essere avventista, altrimenti lo dimostri, e seconda cosa, là in quel forum utilizzo un nick leggermente diverso nei caratteri.

Terzo. Se io in un forum che non frequentate, mi volessi chiamare Primula Rossa come nickname (e questo è consentito), e comincio a parlare male dei TdG, accusereste subito la vostra Primula Rossa, che neppure sa che in realtà sono io il Primula Rossa di quel forum??

Almeno ammettete come le frasi da lui proferite siano alquanto imbarazzanti. Malinteso? Forse, ma da peso ad una cosa che avevo appena pronunciato.

Per quello che mi si dice di non generalizzare perchè non mi fa onore, rispondo semplicemente con ciò che ho quotato. Confrontate le date.
Ne avevo precedente esperienza da persone che sono TdG (o che in Internet si spacciano come tali - dico così perchè non posso neanche essere sicuro al 100% che voi lo siate) e ne ho avuto esperienza in poche ore.
Sono sicuro che non tutti sono cosi, ci mancherebbe, ma come vedete siete voi quelli in difetto. E a voi non fa onore cercare di avere sempre ragione quando siete in torto marcio.
Poi se ciascuno di voi si sente preso in causa personalmente, dico che o la verità fa male, o avete la coda di paglia.

E l'argomento per cortesia non trascenda ad ogni frase che dico, o ad ogni commento che faccio. A barnabino ho espresso un mio punto di vista e come tale deve rimanere.

Per quel che riguarda il CV dei Tdg, non mi interessa molto. Vi ho frequentato per anni, e ho frequentato diverse congregazioni, e in effetti l'unica cosa che posso dire è che a livello di cultura scolastica, i TdG non eccellevano. Erano persino pochi coloro che possedevano un diploma delle superiori.
Ma su questo io non voglio puntare il dito perchè è di rilievo minore rispetto ad altro.

Ora continuate pure a fare dell'apologia nei confronti di Primula Rossa, di cui comunque accetto le sue scuse.

Grazie

A me non piacciono i bambini capricciosi

(SimonLeBon)
00lunedì 31 dicembre 2007 18:54
Re:
Buonasera Cocco,

Primula si difende da solo, penso non ci sia bisogno di fare apologie conto terzi.

|cocco|, 12/31/2007 5:13 PM:



...

Avevo appena detto che era strumentale e che era un trucco dei TdG chiedere la denominazione, ed eccone la conferma.

Un certo Primula Rossa, mi sbatte davanti informazioni sul 1844 con tono sarcastico, affermando che io sono avventista, cosa che tra l'altro non è vera.
Dice di avermi incontrato sul forum avventista, ma prima cosa io anche lì non ho mai detto di essere avventista, altrimenti lo dimostri, e seconda cosa, là in quel forum utilizzo un nick leggermente diverso nei caratteri.



Beh, se avete storie personali regolatele in privato.
In questo 3D sia il 1844 che l'ortodossia dei tdG c'entrano come i cavoli a merenda.


Terzo. Se io in un forum che non frequentate, mi volessi chiamare Primula Rossa come nickname (e questo è consentito), e comincio a parlare male dei TdG, accusereste subito la vostra Primula Rossa, che neppure sa che in realtà sono io il Primula Rossa di quel forum??

Almeno ammettete come le frasi da lui proferite siano alquanto imbarazzanti. Malinteso? Forse, ma da peso ad una cosa che avevo appena pronunciato.



I tuoi dubbi sono legittimi, ma quando si parla di temi religiosi è difficile restare neutrali ed obiettivi. Primula poi è noto per le sue reazioni 'allergiche'.


Per quello che mi si dice di non generalizzare perchè non mi fa onore, rispondo semplicemente con ciò che ho quotato. Confrontate le date.
Ne avevo precedente esperienza da persone che sono TdG (o che in Internet si spacciano come tali - dico così perchè non posso neanche essere sicuro al 100% che voi lo siate) e ne ho avuto esperienza in poche ore.
Sono sicuro che non tutti sono cosi, ci mancherebbe, ma come vedete siete voi quelli in difetto. E a voi non fa onore cercare di avere sempre ragione quando siete in torto marcio.
Poi se ciascuno di voi si sente preso in causa personalmente, dico che o la verità fa male, o avete la coda di paglia.



Se tu ti attacchi a Primula e dici che tutti i foristi qui sono cosi' che cosa stai facendo?



...
Per quel che riguarda il CV dei Tdg, non mi interessa molto. Vi ho frequentato per anni, e ho frequentato diverse congregazioni, e in effetti l'unica cosa che posso dire è che a livello di cultura scolastica, i TdG non eccellevano. Erano persino pochi coloro che possedevano un diploma delle superiori.
Ma su questo io non voglio puntare il dito perchè è di rilievo minore rispetto ad altro.



Si, anch'io localmente ho fatto la tua stessa esperienza. Nel gruppo c'erano due laureati e nessun diplomato. Poi col tempo, c'è voluto un po' di tempo, ho allargato la cerchia e sono comparse persone molto qualificate, oltre quello che mi aspettavo.
Se mi "consenti" una citazione dal Berluska: "il nostro elettore medio ha fatto la terza media".


Ora continuate pure a fare dell'apologia nei confronti di Primula Rossa, di cui comunque accetto le sue scuse.

Grazie

A me non piacciono i bambini capricciosi



Come già detto sopra ... il 3D non riguarda Primula.

Simon
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