Proverbi 25:23

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Kalillo
00venerdì 25 gennaio 2013 22:15
Una buona serata a tutti...

In proverbi 25:23 si legge: Il vento dal nord reca come con dolori di parto un rovescio di pioggia; e la lingua [che rivela] un segreto, una faccia denunciata.

Vi confesso che è da diverso tempo che cerco di capire perchè la TNM ha usato tale parola ed il suo significato in questo contesto ma inutilmente molto probabilmente perchè non ho cercato nel posto giusto.

Certo non è un problema profondo,piuttosto una mia semplice curiosità.

Potreste gentilmente delucidarmi sugli interrogativi sopra esposti se qualcuno di voi ha fatto delle ricerche a tal proposito? Ve ne sarei veramente grato.

Una buona notte a tutti voi cari fratelli e non. [SM=x1408424]
biblista
00venerdì 25 gennaio 2013 23:52
Re:
Kalillo, 25/01/2013 22:15:

Una buona serata a tutti...

In proverbi 25:23 si legge: Il vento dal nord reca come con dolori di parto un rovescio di pioggia; e la lingua [che rivela] un segreto, una faccia denunciata.




Proprio come il vento proveniente dal nord, produce un effetto visibile a tutti (un copioso rovescio di pioggia) ... allo stesso modo, colui che non sa mantenere un segreto, e lo rivela, la sua faccia stessa lo tradisce, in quanto rende visibile la sua azione scorretta.
roberto.testimonidigeova
00sabato 26 gennaio 2013 00:02
La nostra Bibbia (intendo dire in lingua italiana), non è tradotta direttamente dalle lingue originali, ma è filtrata dall'inglese. Tutte le traduzioni della TNM sono filtrate dall'inglese. Questo rende possibile la facile traduzione in numerose lingue. Ci sono validissimi motivi per questa scelta. Tuttavia, a volte, è necessario rifarsi all'inglese per afferrarne il pieno significato.

Nell'inglese il termine usato è "DENOUNCED". Per un inglese questo termine ha il significato di: denunciare (un criminale), smascherare (un impostore), inveire contro, condannare pubblicamente.

La traduzione della TNM in italiano è estremamente corretta, a differenza di quello che possono scrivere i polemisti che trovano sempre qualcosa su cui polemizzare.

Il senso della seconda parte del versetto è che chi rivela un segreto (pettegolando) tratta la persona che glielo ha rivelato come un criminale o un impostore da denunciare o smascherare. D'aldronde dal punto di vista della stessa giustizia umana, se un criminale ti rivela un segreto, tu sei tenuto a denunciarlo o a smascherarlo (denunciare la sua faccia). Il pettegolo che confida un segreto tratta l'amico come se fosse un criminale da denunciare.

La traduzione della CEI dice che "provoca lo sdegno"; altre protestanti traducono "fa oscurare il viso" o "lo rende indignato".
Ti rendi conto che cambia radicalmente la sfumatura del versetto.
La nostra traduzione ti fa riflettere sulla meschinità dell'azione compiuta da chi ha confidato il segreto di un amico. Le altre ti dicono come si sente chi ha subìto il pettegolezzo.

Naturalmente a questo punto bisognerebbe sapere qual era il senso, il significato dell'originale ebraico. Ma io non conosco l'ebraico.

L'esperienza mi porta ad avere molta più fiducia nella TNM che non nelle altre bibbie.

[SM=g1944981]


barnabino
00sabato 26 gennaio 2013 00:29
Denunciare nel senso di rivelare, manifestare un atteggiamento, fare una invettiva o mostrare, in questo caso, sdegno... il Keil&Delitsch fornisce questa spiegazione: "the secret babbler, the confidential communication throwing suspicion, now on this one and now on that one, behind their backs, excites men against one another, so that one shows to another a countenance in which deep displeasure and suspicion express themselves".

Shalom
Kalillo
00sabato 26 gennaio 2013 16:40
Re:
Buon pomeriggio a tutti voi.

Grazie per le vostre risposte. Non mi è chiaro un aspetto.

La faccia denunciata è quella di chi rivela il segreto nel senso che traspare dalle sue espressioni la meschinità commessa, o è la faccia di chi subisce il tradimento il quale prova sdegno e dolore per il torto subito? Perchè dalle vostre risposte noto questa doppia possibilità. E' possibile entrambe le due interpretazioni del passo o no?

Grazie nuovamente, gentili come sempre.

roberto.testimonidigeova
00sabato 26 gennaio 2013 22:10
La faccia denunciata è quella di chi ha subìto il pettegolezzo.
Saro Fedele
00lunedì 28 gennaio 2013 22:59
Sig. Kalillo,

è sempre un piacere dissertare sulla parola di Dio e trarne lezioni per la nostra vita.

Il testo ebraico del proverbio da lei menzionato è רוח צפון תחולל גשׁם ופנים נזעמים לשׁון סתר.

Questo proverbio è variamente tradotto, anche in maniera molto diversa.

Alcuni esempi:

“The north wind bringeth forth rain: So doth a backbiting tongue an angry countenance.” - ASV

“As the north wind gives birth to rain, so is an angry face caused by a tongue saying evil secretly.” - BBE

“Just as wind blowing from the north brings rain, telling secrets brings anger.” - ERV

“The north wind brings forth rain, and a backbiting tongue, angry looks.” - ESV

“Gossip brings anger just as surely as the north wind brings rain.” - GNB

“The north wind brings rain, so does a secret tongue an angry face.” – LITV

Sembra, però, che tutte le traduzioni – almeno quelle che ho consultato io – non prendano in considerazione il fatto che il proverbista ispirato abbia volontariamente creato un “play on words”, o, “gioco di parole”.
Difatti, צפון e סתר hanno entrambi, come significato basilare, il concetto di “essere nascosto”, “coprire”. È questa può essere la chiave per capire il parallelismo sinonimico contenuto nel proverbio.

Il primo termine è tradotto comunemente “nord” (forse perché è il lato che è più nascosto, rispetto alla parabola solare diurna. D’altra parte, non può essere una coincidenza che anche in Italiano uno dei venti che provengono da questo quadrante geografico è chiamato “tramontana”, cioè, vento settentrionale, o proveniente dal lato nascosto alla luce).

Il versetto, inoltre, è diviso in due stichi, collegati mediante la congiunzione “ו”.

Una lettura interlineare, a stichi graficamente separati, permetterà di evidenziare i parallelismi:


I STICO

רוח vento, o, spirito
צפון nord (quadrante nascosto)
תחולל recherà con travaglio
גשׁם pioggia pesante


ו e


II STICO

פנים facce
נזעמים schiumanti di rabbia, o, ira
לשׁון lingua
סתר nascosta

Il senso potrebbe così essere:

Come un vento dal nord (o, nascosto) è obbligato a mostrare la sua ‘natura’ nel momento in cui produce una pesante pioggia, così un’espressione facciale di una persona tradisce (o, è obbligata a mostrare) ciò che la lingua di tale persona ha potuto tenere nascosto.

Un eccezionale sintesi divinamente ispirata di un aspetto peculiare della psicologia umana!

Le nostre espressioni facciali possono rivelare agli altri i nostri veri motivi e sentimenti, al di là di ciò che le parole che pronunciamo possano significare.

Una parola di cautela: questa spiegazione non vuole essere dogmatica, ma dev’essere considerata “con beneficio d’inventario”. Questo perché la ricerca sui significati insiti nei verbi ebraici - come il verbo סתר citato sopra – non è stata ancora definitivamente completata. Al momento attuale, questo mostrato sopra sembra essere il significato più vicino al parallelismo insito nel proverbio stesso.


N.B. Avevo provato a comporre il testo ebraico “a righe”, ma la formattazione che mi dà il forum ingarbugliava tutto, e sono stato così costretto a comporlo “a colonne”. Spero si sia capito lo stesso.

Spero di esserle stato d’aiuto.


Legenda
ASV – American Standard Version
BBE – The Bible In Basic English (1965)
ERV – Easy-to-Read Version
ESV – English Standard Version
GNB – Good News Bible
LITV - Literal Translation of the Holy Scriptures
LeonardoN
00martedì 29 gennaio 2013 10:36
Re:
roberto.testimonidigeova, 26/01/2013 22:10:

La faccia denunciata è quella di chi ha subìto il pettegolezzo.



A me piacciono tutte e due le rese e spero che l'ebraico le renda possibili entrambe [SM=g27985] ... leggendo la TNM sembrerebbe però più la faccia del pettegolo mentre nelle altre traduzioni sembra più quella dell'oggetto del pettegolezzo ... se fossero possibili entrambe le rese questo passo può essere preso a modello della ragione che c'è dietro al consigliano che più volte ci viene ripetuto di leggere la Bibbia su più traduzioni per comprendere meglio il suo significato!!!

[SM=g27988]

Leo

PS le nostre pubblicazioni per quale significato propendono? Qualche riferimento?
Kalillo
00martedì 29 gennaio 2013 14:26
Re:
Saro Fedele, 28/01/2013 22:59:



Spero di esserle stato d’aiuto.


Si , e la ringrazio molto. 

Per Leonardo N:  ho chiesto qui sul forum proprio perchè nelle nostre pubblicazioni non ho trovato nulla sul motivo per cui la TNM traduce "denunciata".

Per quanta riguarda il senso del versetto, la W del 1960 alla pag. 524 par. 17 dice: Ai giorni dell'apostolo Paolo alcuni che si professavano cristiani usavano la loro lingua senza profitto. Paolo stesso fu vittima di lingue chiacchierone... Tali discorsi provocarono l'indignazione  di Paolo, proprio come dice la scrittura: " il vento del nord porta la pioggia, e la lingua che sparla di nascosto fa oscurare il viso". 

Quindi a parer mio, la W fa comprendere che la faccia denunciata o oscurata è di chi subisce il torto, in questo caso dell'apostolo Paolo, e non di chi parla a vanvera rivelando il discorso confidenziale.

Mi convinco sempre di più comunque, tenendo conto anche delle diverse rese traduttive, che i termini ebraici in questione diano la possibilità di entrambe le spiegazioni.

Grazie ancora a tutti voi e una buona giornata.
LeonardoN
00martedì 29 gennaio 2013 15:39
Re: Re:
Kalillo, 29/01/2013 14:26:

Saro Fedele, 28/01/2013 22:59:



Spero di esserle stato d’aiuto.



Si , e la ringrazio molto. 

Per Leonardo N:  ho chiesto qui sul forum proprio perchè nelle nostre pubblicazioni non ho trovato nulla sul motivo per cui la TNM traduce "denunciata".

Per quanta riguarda il senso del versetto, la W del 1960 alla pag. 524 par. 17 dice: Ai giorni dell'apostolo Paolo alcuni che si professavano cristiani usavano la loro lingua senza profitto. Paolo stesso fu vittima di lingue chiacchierone... Tali discorsi provocarono l'indignazione  di Paolo, proprio come dice la scrittura: " il vento del nord porta la pioggia, e la lingua che sparla di nascosto fa oscurare il viso". 

Quindi a parer mio, la W fa comprendere che la faccia denunciata o oscurata è di chi subisce il torto, in questo caso dell'apostolo Paolo, e non di chi parla a vanvera rivelando il discorso confidenziale.

Mi convinco sempre di più comunque, tenendo conto anche delle diverse rese traduttive, che i termini ebraici in questione diano la possibilità di entrambe le spiegazioni.

Grazie ancora a tutti voi e una buona giornata.



Grazie Kalillo!
Penso che il riferimento alla W del 1960 non sia conclusivo perchè viene citata non la TNM, che in italiano arrivò un po' più tardi, ma un'altra traduzione ... penso anche io come te che in ebraico siano possibili entrambi le rese!

Leo
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:24.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com