da "Anna non ha più volto"
Era un viale di fine settembre
il tramonto insanguinava le cose.
Lei passava come un fatto normale
nessuno si accorse che tutto cadeva
nelle cuciture dei suoi vestiti.
Camminava suonando i suoi sandali
lungo la strada sterrata
della mia vita.
Non so dirla la poesia
scrivere è solo pagine
ma l'ho sentita
e l'ho guardata negli occhi.
"Conosco il tuo nome" mi disse.
La sua voce
si espandeva nella mia mente.
Era un viale di fine settembre.
Facemmo l'amore per la prima volta.
Non ci sfiorammo nemmeno
poche parole caddero sul sentiero
solo occhi
che leggevano altri occhi.
Fu per tutta la vita.
Forse da lontano
è difficile da dire
forse Anna mentre si affaccia
non ha più tempo per morire
ma se ha dimenticato allora io...
Era un viale di fine settembre.
Queste sono solo parole
ma quello che sento
è sangue che brucia.