a proposito di "revolver"

poiché richiesto, spiego (cerco).
revolver (proposta sul forum col titolo attualizzato di 18 giugno: revolver)
appartiene al materiale compositivo di EB. EB è un romanzo che si nutre del parallelismo dell'io narrante con Vinci/Antonio. Vinci/Antonio è innamorato e l'io narrante non lo è ed è lucido. Vinci beve e l'io narrante è alcolizzato. Vinci ha bisogno di una mano amica e ogni volta l'io narrante gliela offre.
chi dei 2 è il devoto? sembrerebbe l'io narrante, e invece è Vinci. ciò lo si capisce leggendo il romanzo, che è il romanzo della devozione.

la devozione si autoalimenta, in qualsiasi altro sentimento si mascheri.
è un sentimento egoistico, al limite del sadomasochismo.
almeno la devozione di cui sono vittima e carnefice io.
offrirsi è spesso imporsi per nutrirsi del bisogno dell'altro e non sentirsi soli

e allora EB è il mio/tuo romanzo. solo una piccola specificazione: la chiave di lettura che offro è personale, questo lo dico perché una delle critiche che mi sento rivolgere più ricorrentemente risiede nel fatto che le mie asserzioni talvolta appaiono incontrovertibili, esageratamente assertive appunto, ma in realtà se esiste un uomo malcerto anche a proposito delle sue stesse convinzioni quello sono io.

ti piace la foto del nick? bella, non trovi?

è piccolissima...ho un'età io

che noia, la solita critica che confonde romanzo e romanziere...