Re:
willard80, 02/10/2010 16.33:
Non l'ho mai considerato, potresti spiegarti meglio?
Ti faccio un esempio:
nello stretto di Messina l'onda di marea impiega circa quattro ore per andare da Capo Peloro al porto di Messina (dunque percorre 8 km alla velocità di circa 2 km/h). Ciò significa che il picco di alta sarà alle ore (ad esempio) 12.00 a capo peloro e alle ore 16.00 al porto di Messina. Questo fenomeno è ben evidente e conosciuto da tutti i pescatori che frequentano lo stretto in quanto l'intensità natevole delle correnti influenza in maniera determinante l'esito di una pescata.
Negli altri posti le correnti di marea sono meno intense per cui si spostano ad una velocità credo di circa 1 km/h o anche di meno, per cui in due punti della costa che distano solo 6 km avrai esattamente le correnti invertite cioè in un punto il picco di alta e nell'altro il picco di bassa. Figurati cosa succede in punti che distano 80-100 km.
Tornando al problema, il fatto è che le mie battute difficilmente superano le quattro ore ed ho notato un notevole aumento di catture a cavallo (un'ora prima e dopo) del picco di alta, specialmente se tale picco coincide con alcuni orari particolari quali un'ora dopo l'alba ed un'ora prima del tramonto.