è interessante la rievocazione del passato ma non è per nulla esaustiva. la memoria è altamente imperfetta, solo pochi dettagli affiorano e quando affiorano non è detto che siano i più significativi. ed è per questo che i veri scrittori sono pochi rispetto alla massa dei grafomani che otturano il web. mi spiego meglio. normalmente chi scrive lo fa per una necessità di natura prettamente evocativa. solo che raramente riesce a interessare il lettore, perché raramente ciò che attinge dai propri ricordi è davvero meritevole di essere riferito. anzi quasi mai lo è, innanzitutto per un vizio di origine: la scelta stessa del fatto da raccontare è quasi sempre errata. la memoria non è in grado di offrire il fatti salienti, ma spesso e volentieri marginali dettagli. ma questo non vale soltanto per il dilettante, vale anche per lo scrittore autentico. solo che ciò che caratterizza quest'ultimo rispetto al primo è il
montaggio. il montaggio è tutto. la struttura di un racconto lo rende tale e non un'informe sommatoria di righe. il montaggio o struttura deriva da un duplice fattore: il
mestiere e il
talento. il mestiere si apprende leggendo e studiando, il talento è una disposizione dello spirito che si estrinseca grazie al mestiere. purtroppo i grafomani del web sono irrimediabilmente sprovvisti tanto del mestiere quanto del talento. il mestiere non lo padroneggiano perché ne sono privi a causa della loro inveterata pigrizia e supponenza, credendo di portarselo dalla culla per grazia ricevuta. il talento non ce l'hanno perché un conto è aggiustare un rubinetto, un conto è comprendere che quando non si ha nulla da dire è meglio tacere.
vacui buongiorno,
p.
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)