I vacui amici del tiglio - Spazio libero

Rainer Maria Rilke

  • Messaggi
  • (F@bry)
    00 16/11/2008 16:29
    Tardo autunno a Venezia

    La città più non fluttua come un'esca
    a captare ogni giorno che s'affacci;
    ora al tuo sguardo i vitrei palazzi
    dànno un suono più crudo. E dai giardini penzola

    l'estate come marionette in mucchio,
    a testa in giù, estenuate, uccise.
    Ma dal fondo, da antichi scheletri di foreste,
    una volontà sale, come se l'Ammiraglio

    dovesse in una notte raddoppiare le galere
    nell'Arsenale in veglia a incatramare
    già la prossima brezza mattutina

    con una flotta che a forza di remi
    avanza e empiendo il giorno di pavesi
    prende il gran vento, raggiante e fatale.
    [Modificato da (F@bry) 16/11/2008 16:29]
  • (F@bry)
    00 17/11/2008 14:27
    Se la vostra giornata vi sembra povera
    non accusatela.
    Accusate voi stessi
    di non essere abbastanza poeti
    per chiamare a voi le sue ricchezze.
  • (F@bry)
    00 17/11/2008 14:29
    Viene adagio la sera

    Viene adagio la sera,camminando
    tra gli alberi lontani nella neve
    e silenziosa preme le sue guance
    fredde alle finestre,per spiare.

    E nelle case cresce il buio.
    I vecchi sulle sedie pensano,
    le madri sono come regine,
    i bambini lasciano da parte i giochi
    e le ragazze non filano più.

    La sera fuori tende l'orecchio
    nella casa,e dentro ascoltano
    il silenzio della sera.
  • OFFLINE
    |Denilson|
    Post: 940
    Sesso: Maschile
    00 18/11/2008 21:36
    Re:
    (F@bry), 17/11/2008 14.29:

    Viene adagio la sera

    Viene adagio la sera,camminando
    tra gli alberi lontani nella neve
    e silenziosa preme le sue guance
    fredde alle finestre,per spiare.

    E nelle case cresce il buio.
    I vecchi sulle sedie pensano,
    le madri sono come regine,
    i bambini lasciano da parte i giochi
    e le ragazze non filano più.

    La sera fuori tende l'orecchio
    nella casa,e dentro ascoltano
    il silenzio della sera.



    Semplicemente perfetta. Grande Rilke, brava Fabry.


    Image Hosted by ImageShack.us

    "é melhor ser alegre que ser triste / alegria é a melhor coisa que existe..." (samba da bençao)
  • (F@bry)
    00 19/11/2008 09:09
    La notte e l'anima

    In grembo alla notte nevosa,d'argento,
    immensa si stende dormendo,ogni cosa.

    Solo una eterna sofferenza è desta
    dentro l'anima mia.

    E mi domandi perché mai si tace
    l'anima mia,senza versarsi in grembo
    alla notte che sogna?

    Colma di me,traboccherebbe tutta
    a spegnere le stelle.