Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

I vacui amici del tiglio - Spazio libero

colloqui su me medesino n.3

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    paper.
    Post: 3.185
    Sesso: Maschile
    00 27/11/2008 08:40
    mia madre, per quanto insegnante in pensione, ha sempre aborrito le vite d'artista. in questo, la sua origine contadina si fa sentire. del contadino ha conservato la diffidenza per il viandante, sia che lo sia all'atto pratico, sia che lo sia a livello morale. bene. uno dei suoi 2 figli, io, è venuto fuori con entrambe queste caratteristiche.
    la sua reazione è stata, da subito, ironica, vale a dire che non mi ha preso mai troppo sul serio, e siccome è sempre stata una donna dal cuore d'oro, ha considerato le mie cosiddette amicizie con un benevolo e generoso disprezzo.
    tuttora mi considera un matto. però mi vuole molto bene, e in fondo solo questo a me preme.

    mio padre è stato un uomo di sconfinata cultura. salesiani, studi classici (Galvani) la laurea in chimica industriale e gli interessi matematici e letterari.
    era un uomo di grande fascino, fragile emotivamente, di poche parole e tendenzialmente iracondo. a differenza di mia madre la sua avversione verso il mio stile di vita non fu affatto ironica, ma totale e incondizionata. giudicava un vero e proprio delitto che buttassi letteralmente via i talenti di cui lui era fermamente convinto che madre natura mi avesse dotato. c'era del rammarico, innanzitutto. un grande, sconfinato rammarico.

    dopo la morte di mia padre il mio stile di vita peggiorò ulteriormente, mentre la salute di mia madre subì più di una oscillazione.
    ricordo che durante la mia storia d'amore faentina la preoccupazione per lei causò non poche interferenze nei rapporti con la mia ragazza.
    una mattina, seduti nel tinello di fronte ai nostri rispettivi caffè, io e P. fummo protagonisti di un battibecco che si rivelò fondamentale per il seguente, progressivo deterioramento della nostra storia d'amore. le dissi che questa volta non l'avrei seguita nella successiva tappa del suo eterno peregrinare carrieristico. se l' accumulo dei suoi attestati e diplomi prevedeva che se ne andasse a risiedere a Brescia, per occupare la capiente e morbida poltrona di un posto borghese, direzionale e autocompiacente - bè, che andasse, ma senza di me.
    non volevo allontanarmi da mia madre.
    P. accettava il mio ostracismo, ma non la sua motivazione.

    ma perchè P., sostanzialmente, e a prescindere dal fortissimo ostracismo che provava verso mia madre e di cui mi riteneva - del tutto illogicamente - corresponsabile, trovava positivo, o quanto meno non-negativo, che io manifestassi quella ferrea opposizione verso l'ultima di tutta la sua serie di peregrinazioni lavorative legate a una carriera che andava consolidandosi?
    la ragione di ciò -credo- risiede nell'eterno suo cruccio legato alla mia anima di zingaro. chissà, pensava, qualcosa in lui sta cambiando, forse la nostra relazione sta dando i suoi frutti, forse il desiderio di una casa, di una famiglia, della stabilità quotidiana sta prendendo il sopravvento sulle sue abitudini caratteriali, suoi suoi vizi.

    ma non si trattava di questo. sì, l'istanza primaria era legata alla determinazione di non abbandonare una madre sofferente, prossima alla pazzia. ma nel fondo non ero cambiato per nulla, e la mia storia con P. era destinata a finire ugualmente.
    [Modificato da paper. 27/11/2008 11:58]
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    ******
    distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)
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    francesca.38
    Post: 2.804
    Sesso: Femminile
    00 27/11/2008 09:41
    Io e il tuo papà abbiamo qualcosa in comune, la laurea

    per quanto riguarda il cambiare, io credo che si possano smussare angoli, accettare compromessi
    ma se si cambia davvero, sostanzialmente, è solo perchè si scopre un lato di noi stessi che fino a quel momento si ignorato. o castrato.
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    @Mimmi the Maneater@
    Post: 4.534
    Sesso: Femminile
    00 27/11/2008 09:47
    Re:
    francesca.38, 27/11/2008 9.41:

    Io e il tuo papà abbiamo qualcosa in comune, la laurea

    per quanto riguarda il cambiare, io credo che si possano smussare angoli, accettare compromessi
    ma se si cambia davvero, sostanzialmente, è solo perchè si scopre un lato di noi stessi che fino a quel momento si ignorato. o castrato.




    castrato non credo.
    semplicemente venuta a galla.
    io sono convinta che non cambiamo mai, ma abbiamo delle parti latenti che emergono a seconda delle situazioni.
  • (F@bry)
    00 27/11/2008 13:47
    Anche gli stessi compromessi ti faranno cambiare...

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    |Denilson|
    Post: 940
    Sesso: Maschile
    00 28/11/2008 09:46
    "la ragione di ciò -credo- risiede nell'eterno suo cruccio legato alla mia anima di zingaro. chissà, pensava, qualcosa in lui sta cambiando, forse la nostra relazione sta dando i suoi frutti, forse il desiderio di una casa, di una famiglia, della stabilità quotidiana sta prendendo il sopravvento sulle sue abitudini caratteriali, suoi suoi vizi."


    pensare di poter cambiare una persona all'interno di un rapporto è un errore fatale (ed ingenuo). una persona va accettata, non va cambiata. cambiare una persona è come imbrattare un'opera d'arte, piaccia o no questa opera d'arte.

    P.S. Non riesco ad usare il grassetto ed il corsivo.
    [Modificato da |Denilson| 28/11/2008 09:49]
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    "é melhor ser alegre que ser triste / alegria é a melhor coisa que existe..." (samba da bençao)
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    @Mimmi the Maneater@
    Post: 4.534
    Sesso: Femminile
    00 28/11/2008 09:53
    |Denilson|, 28/11/2008 9.46:

    "la ragione di ciò -credo- risiede nell'eterno suo cruccio legato alla mia anima di zingaro. chissà, pensava, qualcosa in lui sta cambiando, forse la nostra relazione sta dando i suoi frutti, forse il desiderio di una casa, di una famiglia, della stabilità quotidiana sta prendendo il sopravvento sulle sue abitudini caratteriali, suoi suoi vizi."


    pensare di poter cambiare una persona all'interno di un rapporto è un errore fatale (ed ingenuo). una persona va accettata, non va cambiata. cambiare una persona è come imbrattare un'opera d'arte, piaccia o no questa opera d'arte.

    P.S. Non riesco ad usare il grassetto ed il corsivo.




    devi selezionare quel che desideri e cliccare su G -grassetto- e/o C -corsivo.
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    |Denilson|
    Post: 940
    Sesso: Maschile
    00 28/11/2008 12:52
    Re:
    @Mimmi the Maneater@, 28/11/2008 9.53:




    devi selezionare quel che desideri e cliccare su G -grassetto- e/o C -corsivo.



    Lo faccio, ma anziché venire il grassetto od il corsivo compare questa faccina:

    [SM=g10743]

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    "é melhor ser alegre que ser triste / alegria é a melhor coisa que existe..." (samba da bençao)
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    @Mimmi the Maneater@
    Post: 4.534
    Sesso: Femminile
    00 28/11/2008 12:56
    perchè forse clicchi troppo giù
    riprova ancora.
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    @Mimmi the Maneater@
    Post: 4.534
    Sesso: Femminile
    00 28/11/2008 12:56
    Re: Re:
    |Denilson|, 28/11/2008 12.52:



    Lo faccio, ma anziché venire il grassetto od il corsivo compare questa faccina:

    [SM=g10743]





    [SM=g9398]