00 22/12/2008 15:59
Ecco come la leggerei.
Una nota vaga nel vuoto...
L’occhio si socchiude debolmente
l’aria del mattino ti avvolge,
un raggio di luce ti lambisce
il tepore della coperta ti protegge.
Speciale è il risveglio.

I capelli si scompigliano
in un caldo abbraccio;
un dolce pensiero si impossessa di me
ed un'aurea visione mi arriva.
Vedo un angelo guardarmi
e la mano tende nell'avvicinarsi...
un fremito percorre la mia schiena.
Il bacio arriva sulla fronte.

La tristezza è alta,
amata mi sento,
amare non riesco.
In un posto lontano
tu raccogli le mie note.
Ascolta...parla la mia musica.
Un sogno appena sfiorato