Ho vagato senza meta,
non scorgendo mai
qualcuno,qualcosa
che potesse accendere nel mio profondo
fuoco,desiderio,passione.
Ho compreso il dolore,
ho sopportato la sofferenza,
ho condiviso la solitudine,
ho accettato la disperazione,
e quando tutto questo
sembrava un inutile destino,
sei arrivato tu.
Ed ora ti aspetto,
come si aspetta il sole
dopo giorni d'interminabili temporali,
come si aspetta la luna piena
dopo notti buie e vuote.
Sei per me
vento fresco
che rischiara il mio cielo,
luce
che dirada le nebbie delle mie paure,
pioggia
a nutrire l’aridità dei miei pensieri.
Hai riempito i miei silenzi
e nell'oceano dei tuoi occhi
ho scrutato gli abissi
miseri e vuoti
della mia esistenza senza te.
Ti ho sfiorato in ogni mio stupore
e nell'immenso cielo del tuo essere,
ho ammirato un'incanto di emozioni
in tutte le mie speranze,
in tutti i miei silenzi.
Oggi vivo
attendendo un tuo sorriso,
immaginando il suono della tua voce,
consapevole di non poterti amare come vorrei,
cosciente della mancanza delle tue carezze,
vivendo un'entità che non mi spetta
Indugio ed aspetto ancora
che il destino mi restituisca
ciò che la vita mi sta ancora sottraendo,
e continuo a vivere di te
ogni istante di questa mia esistenza.
Ecco come modifcherei l'originale.[Modificato da chiaralapazza 05/12/2008 13:55]