strade vicine, passanti come ombre, luce non abbastanza. che autunno ti aspetta? vedi? nessuno che riprenda il tuo canto incontentato di bambino troppo pigro, oppure di uomo che in fondo a quel canto ripete: ma tu mi ascolti? dolci viaggi di stelle, cosmici silenzi. albe ubriache.
Charlton, ieri
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)