volendo scrivere un resoconto sui miei giorni londinesi potrei scegliere un'intonazione diaristica: ma non mi è mai passato per il capo di tenere diari, dunque nemmeno questa volta ne ho tenuto uno, nemmeno sulla carta igienica. non credo ai diari, sono utili per seguire la dieta e per controllare il buon funzionamento dell'intestino - non certo per raccontare per davvero
qualcosa. all'epoca della mia breve e tormentata storia con L. i suoi diari avrebbero potuto rappresentare una buona fonte per sciogliere l'enigma della sua identità, in modo tale da permettermi di cogliere il segreto del mio folle sentimento per quella stronza. così, mentre lei era al lavoro e io come al solito a casa (sua) a non fare un cazzo se non delle pippe, mi sarebbe riuscito molto facile abbeverarmi all'inutile sapienza che diversi ponderosi volumi custoditi sotto i panni dell'armadio a muro della camera matrimoniale senza dubbio contenevano. ma proprio tale ponderosità rendeva totalmente inutile anche solo tentare di sfogliarne uno, possibilmente l'ultimo. e devo confessare che la ricerca di quello attuale, che contenesse le cose su di noi, per un po' mi tenne impegnato. ma è ovvio che non fosse quello il sito dove rintracciarlo, indubbiamente doveva portarlo sempre con sé, e io di tentare di scipparle la borsetta non ne aveva punto voglia. alla fine lasciai perdere e mi ripromisi di tentare in altro modo di cercare di sapere che cosa L. pensasse effetivamente riguardo la mia graziosa persona. senonché accadde che un giorno - lo dico a tutti i partner o le partner: mai lasciare troppo tempo libero al compagno/a, in altri termini: lasciate perdere i disoccupati, gli artisti e gli sbandati in genere - dicevo comunque che un giorno accadde che L. si dimenticò in un file del computer una lettera d'amore che si proponeva di stampare, sigillare e di fare avere (sbattendosene evidentemente di tale ridicola melodrammaticità) a colui che concupiva in quel momento, e questo colui non ero io.
vabbè, scusate la digressione davvero troppo lunga, digressione che per il momento mi obbliga a rimandare le mie annotazioni londinesi che, ribadisco, non saranno appunti diaristici ma annotazione della memoria.
ciao!
PS
un saluto ad Augusto
[Modificato da paper. 03/02/2014 17:26]
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)