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La fanciulla di una terra lontana
Un tempo, in una valle, tra poveri pastori,
apparve, sul far dell'anno,
ai primi frulli dell'allodola,
una fanciulla, stupendamente bella.
Non era di quella vallata,
né si sapeva donde venisse:
ogni volta che se andava,
di lei si perdeva ogni traccia.
Rendeva felici incontrarla,
ogni cuore pareva gonfiarsi:
ma di nessuno era amica,
tanto la sua dignità era altera.
Portava con sé fiori e frutti
maturati in altre campagne,
covati dal sole di un altro cielo,
figli d'una più felice natura.
Ne faceva dono a ciascuno,
a questi un frutto, a quello un fiore:
sia il giovinetto che il vecchio malconcio
tornava a casa come appagato.
Ogni passante era benvenuto:
ma se incontrava due innamorati,
offriva a loro il dono più ambito,
il fiore più bello era per loro. |
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grazie Fabrina!
amo molto Schiller. il teatro, poi, è meraviglioso!
"é melhor ser alegre que ser triste / alegria é a melhor coisa que existe..." (samba da bençao) |
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Quella che preferisco rimane comunque "Ode alla gioia" che è stata poi ripresa da Ludwig van Beethoven per il coro finale della Nona sinfonia,poi adottato come Inno Europeo dal Consiglio d’Europa nel 1972 e viene utilizzato dall’Unione europea dal 1986.
O amici, non questi suoni!
ma intoniamone altri
più piacevoli, e più gioiosi.
Gioia, bella scintilla divina,
figlia degli Elisei,
noi entriamo ebbri e frementi,
celeste, nel tuo tempio.
La tua magia ricongiunge
ciò che la moda ha rigidamente diviso,
tutti gli uomini diventano fratelli,
dove la tua ala soave freme.
L’uomo a cui la sorte benevola,
concesse di essere amico di un amico,
chi ha ottenuto una donna leggiadra,
unisca il suo giubilo al nostro!
Sì, - chi anche una sola anima
possa dir sua nel mondo!
Chi invece non c’è riuscito,
lasci piangente e furtivo questa compagnia!
Gioia bevono tutti i viventi
dai seni della natura;
tutti i buoni, tutti i malvagi
seguono la sua traccia di rose!
Baci ci ha dato e uva, un amico,
provato fino alla morte!
La voluttà fu concessa al verme,
e il cherubino sta davanti a Dio!
Lieti, come i suoi astri volano
attraverso la volta splendida del cielo,
percorrete, fratelli, la vostra strada,
gioiosi, come un eroe verso la vittoria.
Abbracciatevi, moltitudini!
Questo bacio vada al mondo intero Fratelli,
sopra il cielo stellato
deve abitare un padre affettuoso.
Vi inginocchiate, moltitudini?
Intuisci il tuo creatore, mondo?
Cercalo sopra il cielo stellato!
Sopra le stelle deve abitare!
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