NOCTURNO
Toma y toma la llave de Roma,
porque en Roma hay una calle,
en la calle hay una casa,
en la casa hay una alcoba,
en la alcoba hay una cama,
en la cama hay una dama,
una dama enamorada,
que toma la llave,
que deja la cama,
que deja la alcoba,
que deja la casa,
que sale a la calle,
que toma una espada,
que corre en la noche,
matando al que pasa,
que vuelve a su calle,
que vuelve a su casa,
que sube a su alcoba,
que se entra en su cama,
que esconde la llave,
que esconde la espada,
quedándose Roma
sin gente que pasa,
sin muerte y sin noche,
sin llave y sin dama.
Trad.
NOTTURNO
Tieni, tieni la chiave di Roma,
perché in Roma c'è una via,
nella via c'è una casa,
nella casa c'è una stanza,
nella stanza c'è un letto,
nel letto c'è una dama,
una dama innamorata,
che prende la chiave,
che lascia il letto,
che lascia la stanza,
che lascia la casa,
che va per la via,
che prende una spada,
che corre di notte
e uccide chi passa,
che torna nella via,
che torna nella casa,
che sale alla stanza,
che entra nel letto,
che nasconde la chiave,
che nasconde la spada,
e Roma resta
senza gente che passa,
senza morte e senza notte,
senza chiave e senza dama.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Martha Medeiros