È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
a Londra non fui sobrio, mai. e durante peregrinazioni sessuali e sollecitazioni alcoliche, attraversai la nera disperazione meditando sul vizio abissale!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Vincenzo Cardarelli

Ultimo Aggiornamento: 03/02/2009 06:36
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
29/01/2009 11:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Abbandono

Volata sei, fuggita
come una colomba
e ti sei persa, là, verso oriente.
Ma mi son rimasti i luoghi che ti videro
e l'ore dei nostri incontri.
Ore deserte,
luoghi per me divenuti un sepolcro
a cui faccio la guardia.
OFFLINE
29/01/2009 11:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Amore

Come chi gioia e angoscia provi insieme
gli occhi di lei così m'hanno lasciato.

Non so pensarci. Eppure mi ritorna
più e più insistente nell'anima
quel suo fugace sguardo di commiato.

E un dolce tormento mi trattiene
dal prender sonno, ora ch'è notte e s'agita
nell'aria un che di nuovo.

Occhi di lei, vago tumulto. Amore,
pigro incredulo amore, più per tedio
che per gioco intrapreso, ora ti sento
attaccato al mio cuore
come frutto come geme.
Amore e primavera vanno insieme.

Quel fatale e prescritto momento
che ci diremo addio
è già in ogni distacco
del tuo volto dal mio.

Cosa lieve è il tuo corpo!
Basta ch'io l'abbandoni per sentirti
crudelmente lontana.

Il più corto saluto è fra noi due
un commiato finale.
Ogni giorno ti perdo e ti ritrovo
così, senza speranza.

Se tu sapessi com'è già remoto
il ricordo dei baci
che poco fa mi davi,
di quel caro abbandono,
di quel folle tuo amore ov'io non mordo
se sapore di morte.
OFFLINE
29/01/2009 11:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Adolescente

Su te, vergine adolescente,
sta come un'ombra sacra.
Nulla è più misterioso
e adorabile e proprio
della tua carne spogliata.
Ma ti recludi nell'attenta veste
e abiti lontano
con la tua grazia
dove non sai chi ti raggiungerà.
Certo non io. Se ti veggo passare
a tanta regale distanza,
con la chioma sciolta
e tutta la persona astata,
la vertigine mi si porta via.
Sei l'imporosa e liscia creatura
cui preme nel suo respiro
l'oscuro gaudio della carne che appena
sopporta la sua pienezza.
Nel sangue, che ha diffusioni
di fiamma sulla tua faccia,
il cosmo fa le sue risa
come nell'occhio nero della rondine.
La tua pupilla è bruciata
dal sole che dentro vi sta.
La tua bocca è serrata.
Non sanno le mani tue bianche
il sudore umiliante dei contatti.
E penso come il tuo corpo
difficoltoso e vago
fa disperare l'amore
nel cuor dell'uomo!

Pure qualcuno ti disfiorerà,
bocca di sorgiva.
Qualcuno che non lo saprà,
un pescatore di spugne,
avrà questa perla rara.
Gli sarà grazia e fortuna
il non averti cercata
e non sapere chi sei
e non poterti godere
con la sottile coscienza
che offende il geloso Iddio.
Oh sì, l'animale sarà
abbastanza ignaro
per non morire prima di toccarti.
E tutto è così.
Tu anche non sai chi sei.
E prendere ti lascerai,
ma per vedere come il gioco è fatto,
per ridere un poco insieme.
Come fiamma si perde nella luce,
al tocco della realtà
i misteri che tu prometti
si disciolgono in nulla.
Inconsumata passerà
tanta gioia!
Tu ti darai, tu ti perderai,
per il capriccio che non indovina
mai, col primo che ti piacerà.
Ama il tempo lo scherzo
che lo seconda,
non il cauto volere che indugia.
Così la fanciullezza
fa ruzzolare il mondo
e il saggio non è che un fanciullo
che si duole di essere cresciuto.
OFFLINE
02/02/2009 21:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Passato

I ricordi, queste ombre troppo lunghe
del nostro breve corpo,
questo strascico di morte
che noi lasciamo vivendo
i lugubri e durevoli ricordi,
eccoli già apparire:
melanconici e muti
fantasmi agitati da un vento funebre.
E tu non sei più che un ricordo.
Sei trapassata nella mia memoria.
Ora sì, posso dire che
che m'appartieni
e qualche cosa fra di noi è accaduto
irrevocabilmente.
Tutto finì, così rapito!
Precipitoso e lieve
il tempo ci raggiunse.
Di fuggevoli istanti ordì una storia
ben chiusa e triste.
Dovevamo saperlo che l'amore
brucia la vita e fa volare il tempo.
OFFLINE
Post: 250
Città: SAN PIETRO IN CARIANO
Età: 63
Sesso: Maschile
03/02/2009 06:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Gabbiani
Non so dove i gabbiani abbiano il nido
Dove trovino pace
Io sono come loro
In perpetuo volo
La vita la sfioro com'esse l'acqua ad acciuffare il cibo
E come fors'anch'essi amo la quiete
La grande quiete marina
Ma il mio destino
E vivere
Balenando in burrasca
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag cloud   [vedi tutti]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com