00 03/03/2011 13:50
io non sono una buona madre. la odiavo quando non mi faceva dormire per notti intere, non giocavo con le bambole insieme a lei, le ho chiesto di essere lei a capire il mondo, e quindi anche me, qualsiasi età avesse.
mi ha visto piangere, sentito mentire, ha letto umiliazione nei miei occhi, convive con le mie debolezze, le mie paure, le mie dipendenze.
ho deciso che una madre così non può insegnare molto, e allora spero di accompagnarla verso poche convinzioni: non si può render felici gli altri, se prima di tutto non si rende felici sè stessi, non promettere mai l'impossibile, combatti per i tuoi sogni.
ci sono alcuni corollari: per mirare ad essere felici, si deve essere liberi e quindi autonomi, moralmente ed economicamente. per avere sogni bisogna lasciarsi andare e non avere paura...
l'esempio sarebbe il modo giusto, io posso solo non nascondere i miei errori e i miei rimpianti.
e amarla.
[Modificato da francesca.38 03/03/2011 13:50]