IL GREMBO BENEDETTO
Tu incedi fra le tue donne
e spesso sorridi affannata:
sono giunti i giorni dell'ansia.
Bianco sfiorisce alla siepe il papavero.
Come il tuo corpo così bene incurvato
dorata matura la linea al colle.
Lontano risplende dello stagno lo specchio
e la falce tintinna nel campo.
Nelle siepi rotola la rugiada,
rosse le foglie scorrono giù.
Per salutare la sua cara donna
si avvicina a te un moro bruno e rude.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Martha Medeiros