D'INVERNO
Il campo risplende bianco e freddo.
Il cielo è solitario e immenso.
Tordi si aggirano sopra lo stagno
e cacciatori dal bosco discendono.
Silenzio dimora in nere cime.
Un balenìo di fuoco guizza dalle capanne.
Talvolta assai lontano tintinna una slitta
e lenta sale la grigia luna.
Una fiera si dissangua sommessa sul ciglio
e corvi sguazzano in gore di sangue.
Il canneto trema giallo e alto.
Gelo, fumo, un passo nel vuoto boschetto.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
Martha Medeiros